Tutte le edizioni nella storia della Champions League che hanno visto una squadra italiana arrivare fino alla finale
C'è stato un lungo periodo nel quale il calcio italiano è stato il più importante d'Europa. Le squadre italiane erano quelle dove tutti i più grandi talenti volevano andare a giocare ed il movimento ha vissuto degli anni veramente floridi. Adesso, purtroppo, non è più così; ma quest'anno l'Italia è riuscita a riportare una squadra italiana in finale di Champions League.
Vincere la coppa non è stato possibile per l'Inter, che si è dovuta arrendere al Manchester City (il report del match), ma i nerazzurri ci hanno messo tutto ed hanno lottato fino alla fine. Nonostante questa brutta sconfitta, riviviamo tutte le finali nella storia della Coppa dei Campioni/Champions League con almeno una squadra italiana.
Tutte le finali di Champions League con una squadra italiana
Coppa dei Campioni 1956/57: Real Madrid-Fiorentina 2-0
La prima squadra italiana a raggiungere una finale di Coppa dei Campioni fu la Fiorentina, nella seconda edizione di sempre della massima competizione europea per club. I viola, entrati in gioco a partire dagli ottavi di finale, raggiunsero la finalissima grazie ad un bel percorso. In finale però troppo superiore il Real Madrid, con i toscani che tennero botta solamente per un tempo. Ci pensarono Di Stefano su rigore e Gento pochi minuti dopo ad indirizzare la coppa verso Madrid.
Coppa dei Campioni 1957/58: Real Madrid-Milan 3-2
L'anno dopo toccò al Milan, sempre contro l'onnipresente Real Madrid. Una partita decisamente molto più tirata rispetto a quella contro i viola, con la quale condivide solo la vittoria dei blancos, i gol dal secondo tempo in poi ed i marcatori madridisti. A sbloccarla fu il Milan con Schiaffino al 59′, rispose proprio Di Stefano al 74′, con il Milan che tornò avanti al 78′ grazie al gol di Grillo, al 79′ fu quindi Rial a pareggiare nuovamente i conti. Il verdetto fu rimandato ai tempi supplementari, dove al Real bastò un gol di Gento.
Coppa dei Campioni 1962/63: Milan-Benfica 2-1
La prima italiana a vincere la coppa fu proprio il Milan, qualche anno più tardi, questa volta in finale contro il Benfica. Benfica che aveva iniziato anche bene, portandosi in vantaggio al 18′ del primo tempo con Eusebio. Nel secondo tempo il ribaltone del Milan, che prima pareggiò i conti con Altafini al 58′ e pochi minuti dopo – al 66′ – si portò avanti con lo stesso Altafini.
Coppa dei Campioni 1963/64: Inter-Real Madrid 3-1
La stagione successiva furono i cugini dell'Inter ad alzare la prima coppa della loro storia, in finale contro il Real Madrid. Partita a senso unico, con i nerazzurri che si portarono in vantaggio già al termine del primo tempo con Mazzola. Al 61′ della ripresa ci pensò Milani a raddoppiare i conti. Il Real Madrid provò a rispondere con Felo al 70′; ma ancora una volta Mazzola chiuse definitivamente i conti segnando la doppietta al 77′.
Coppa dei Campioni 1964/65: Inter-Benfica 1-0
Bastò aspettare appena un anno per vedere un'altra finale con una squadra italiana ed un'altra finale vinta da una squadra italiana. Ancora una volta l'Inter, al secondo trionfo di fila, terzo di fila per squadre provenienti dalla Serie A. Questa volta la vittoria fu di misura ed ai danni del Benfica, bastò un gol di Jair al 42′ del primo tempo.
Coppa dei Campioni 1966/67: Celtic-Inter 2-1
Inter che però non riuscì a concedere il tris qualche anno dopo, quando dovette arrendersi al Celtic. Anche in questo caso le cose partirono discretamente bene per la compagine nerazzurra, che si portò in vantaggio dopo appena 7′ minuti grazie ad un calcio di rigore di Mazzola. Arrivarono nel secondo tempo i gol degli scozzesi, che pareggiarono i conti al 63′ con Gemmell, e ribaltarono il risultato all'84' con Chalmers.
Coppa dei Campioni 1968/69: Milan-Ajax 4-1
Il secondo trionfo del Milan arrivò nel 1968/69 e fu a senso unico. Un Ajax quasi mai in partita dovette arrendersi allo strapotere della formazione rossonera. Il Milan aprì le marcature all'8′ con Prati, che al 40′ segnò anche la doppietta personale. Al rientro dagli spogliatoi gli olandesi provarono a reagire con un rigore di Vasovic al 60′. Illusione che durò pochi minuti, al 67′ fu Sormani a riportare la distanza a due gol ed al 75′ Prati chiuse definitivamente i conti.
Coppa dei Campioni 1971/72: Ajax-Inter 2-0
Ajax che si vendicò qualche stagione dopo, ma contro l'altra milanese, l'Inter. Una partita anche questa senza storia, controllata dall'Ajax dall'inizio alla fine. Agli olandesi bastarono due gol nel secondo tempo, entrambi segnati da Cruijff, uno al 47′ ed uno al 76′.
Coppa dei Campioni 1972/73: Ajax-Juventus 1-0
Fu ancora l'Ajax a sollevare la coppa al cielo nella stagione successiva, ancora una volta contro una squadra italiana, in questo caso la Juventus. Questa volta vittoria di misura per gli olandesi, che si portarono avanti al 5′ del primo tempo con Rep e riuscirono a mantenere il vantaggio fino al fischio finale.
Coppa dei Campioni 1982/83: Amburgo Juventus 1-0
Dieci anni esatti dopo ancora una volta una vittoria di misura ai danni della Juventus, ed ancora una volta con un gol segnato nei primi dieci minuti di gioco. In questo caso il carnefice fu l'Amburgo, che segnò al 9′ con Magath e difese per il resto della partita il vantaggio accumulato, con successo.
Coppa dei Campioni 1983/84: Liverpool-Roma 5-3
La prima finale con una squadra italiana coinvolta finita solo dopo i calci di rigore fu quella della stagione successiva, che vide la Roma affrontare il Liverpool. Ad aprire le danze furono i Reds al 14′ con Neal. Il pareggio giallorosso arrivò già nel corso del primo tempo, con il gol di Pruzzo al 43′. Risultato che rimase sull'1-1 anche nel corso dei tempi supplementari, con il verdetto che venne rimandato ai calci di rigore. Dagli undici metri due errori di troppo per la Roma, che segnò solamente due dei quattro rigori calciati, avendo la peggio per 4-2 nella batteria dei tiri dagli undici metri e per 5-3 nel punteggio complessivo.
Coppa dei Campioni 1984/85: Juventus-Liverpool 1-0
La sconfitta della Roma venne vendicata l'anno dopo dalla Juventus, al suo primo trionfo di sempre, proprio contro il Liverpool. Dopo un primo tempo combattuto e terminato a reti inviolate, bastò un calcio di rigore di Platini al 58′ della ripresa ai bianconeri per poter sollevare il trofeo.
Coppa dei Campioni 1988/89: Milan-Steaua Bucarest 4-0
Una finale decisamente a senso unico quella vinta dal Milan contro la Steaua Bucarest nel 1988/89. Un poker senza scampo quello rifilato dai rossoneri. Ad aprire le marcature fu Gullit al 18′ del primo tempo; al 28′ fu poi il turno di Van Basten di raddoppiare i conti; altri dieci minuti ed altro gol di Gullit per il 3-0; il poker fu firmato ancora una volta da Van Basten, ma un minuto dopo l'inizio del secondo tempo.
Coppa dei Campioni 1989/90: Milan-Benfica 1-0
Milan che riuscì a replicarsi anche la stagione successiva, questa volta con un punteggio decisamente più contenuto rispetto a quello rifilato alla Steaua Bucarest. Una vittoria di misura ai danni del Benfica, ottenuta grazie ad un gol di Rijkaard nel corso del secondo tempo.
Coppa dei Campioni 1991/92: Barcellona-Sampdoria 1-0
Anche la Sampdoria può vantare una finale di Champions League, quella giocata e persa nel 1991/92 contro il Barcellona. Sampdoria che vendette però cara la pelle, pareggiando per 0-0 nel corso dei tempi regolamentari di gioco. Il Barcellona riuscì ad imporsi infatti solamente dopo i tempi supplementari, nello specifico a pochi minuti dal termine del secondo tempo supplementare, grazie ad un gol di Koeman.
Champions League 1992/93: Marsiglia-Milan 1-0
Nella stagione successiva fu il Milan ad arrivare in finale, questa volta contro il Marsiglia. Marsiglia che fu un ostacolo insormontabile per i rossoneri, che vennero sconfitti di misura. Ai francesi bastò un gol di Boli al 43′ del primo tempo per avere la meglio dei milanesi.
Champions League 1993/94: Milan-Barcellona 4-0
Milan che si rifece l'anno dopo, ma ai danni del Barcellona, ancora una volta con un bel 4-0. In questa occasione i rossoneri segnarono però due gol per tempo. Nella prima frazione fu Massaro ad aprire le danze al 22′, e fu sempre Massaro a raddoppiare nel terzo minuto di recupero. A due minuti dal rientro dagli spogliatoi Savicevic siglò il tris; con il poker che arrivò al 58′ e portò la firma di Desailly.
Champions League 1994/95: Ajax-Milan 1-0
Anche la terza finale consecutiva non andò bene però ai rossoneri, dopo quella contro il Marsiglia di due anni prima. Ancora una volta una sconfitta di misura per i milanesi. Quando sembrava ormai tutto rimandato ai tempi supplementari, all'85' minuto nel corso della ripresa Kluivert portò avanti i padroni di casa.
Champions League 1995/96: Juventus-Ajax 5-3
Il secondo, e ad oggi anche ultimo, trionfo della Juventus arrivò nella Champions League del 1995/96, ai danni dell'Ajax. Partita molto combattuta. I bianconeri si portarono avanti al 13′ del primo tempo con Ravanelli e vennero raggiunti nel corso della prima frazione da Litmanen. Sia il secondo tempo che entrambi i tempi supplementari non regalarono altre marcature, ed il verdetto venne quindi rimandato ai calci di rigore. Dagli undici metri zero errori da parte della Juve, contro i due dell'Ajax, per un 4-2 complessivo; 5-3 finale.
Champions League 1996/97: Borussia Dortmund-Juventus 3-1
Juventus che appunto non riuscì a ripetersi nel corso della stagione successiva. Una partita dominata dai tedeschi del Borussia Dortmund, che passarono in vantaggio al 29′ del primo tempo con Riedle, che segnò la doppietta personale appena cinque giri di lancette dopo. La Juventus accorciò le distanze al 65′ del secondo tempo con Del Piero, ma il Borussia ristabilì l'ordine con Ricken al 71′.
Champions League 1997/98: Real Madrid-Juventus 1-0
Andò male anche la terza finale consecutiva per la Juventus, quella del 1997/98 contro il Real Madrid. In questo caso la sconfitta fu però di misura e la partita decisamente più combattuta. Le merengues ebbero la meglio solamente grazie ad un gol di Mijatovic al 66′ nel corso della ripresa.
Champions League 2002/03: Milan-Juventus 3-2
La finale del 2002/03 la ricordano tutti ed è un po' un emblema per tutto il calcio italiano. Si tratta infatti della prima finale nella storia della competizione tra due squadra italiane, ad oggi anche l'ultima. Una partita molto avvincente e combattuta tra due squadre quasi completamente alla pari. Dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari, a reti inviolate finirono anche i tempi supplementari, con il verdetto che venne dunque rimandato ai calci di rigore. Dagli undici metri un errore di troppo per i bianconeri, che sbagliarono tre penalty contro i due sbagliati dal Milan, per il risultato finale di 3-2 in favore dei rossoneri.
Champions League 2004/05: Liverpool-Milan 6-5
Anche questa è una partita che difficilmente verrà dimenticata, specialmente da parte dei tifosi di fede rossonera. Quella che sembrava essere una giornata perfetta si trasformò infatti in una tragedia per i milanisti. Dopo essere passati in vantaggio al 1′ minuto con Maldini, i milanesi raddoppiarono al 38′ con Crespo e triplicarono al 44′ ancora una volta con Crespo. Si andò a riposo con 3-0 in favore del Milan. Al rientro dagli spogliatoi cambiò completamente la musica del match. Al 54′ arrivò il gol di Gerrard, un paio di minuti dopo Smicer riaprì completamente la partita, ed al 60′ Alonso pareggiò incredibilmente i conti. Tre gol in sei minuti. I tempi regolamentari finirono 3-3, così come i tempi supplementari. Ai calci di rigore ben tre errori dei rossoneri, che dovettero arrendersi per 3-2 ai Reds, per un 6-5 complessivo.
Champions League 2006/07: Milan-Liverpool 2-1
Il Milan riuscì a vendicarsi un paio d'anni dopo, ancora una volta contro il Liverpool, anche questa volta con il brivido. Dopo essere passati in vantaggio al 45′ con Inzaghi, i milanesi raddoppiarono ancora con Inzaghi all'82'. All'89' fu Kuyt a riaprire i conti ed a far chiudere la partita con la paura ai rossoneri.
Champions League 2009/10: Inter-Bayern Monaco 2-0
Una finale senza storia quella del 2010 tra Inter e Bayern Monaco. I nerazzurri ebbero il controllo del match per gran parte del tempo e si imposero con un gol per tempo. Entrambe le marcature portarono la firma di Diego Milito, una al 35′ della prima frazione ed una al 70′.
Champions League 2014/15: Barcellona-Juventus 3-1
Niente da fare per la Juventus, che nella stagione 2014/15 dovette arrendersi al Barcellona. I blaugrana passarono in vantaggio già dopo 4′ minuti di gioco con Rakitic. I bianconeri risposero nel secondo tempo pareggiando i conti con un tap-in di Morata al 55′. Il Barca tornò avanti al 68′ con Suarez e chiuse definitivamente i conti con un gol di Neymar al 97′.
Champions League 2016/17: Real Madrid-Juventus 4-1
La seconda finale più recente di una squadra italiana risale alla stagione 2016/17 e vide ancora una volta protagonista la Juventus, che questa volta dovette arrendersi al Real Madrid. Dopo essere passati in svantaggio al 20′ con un gol di Cristiano Ronaldo, i bianconeri pareggiarono i conti con una rovesciata di Mandzukic al 27′. Nel secondo tempo un uno-due micidiale del Real mise in ginocchio la Juve, con i gol firmati Casemiro e Cristiano Ronaldo al 61 ed al 64′. Chiuse i conti Asensio al 90′.
Champions League 2022/23: Manchester City-Inter 1-0
La finale più recente con protagonista una squadra italiana è quella della stagione 2022/23, con l'Inter che ha dovuto affrontare il Manchester City. Partita combattuta e tutto sommato equilibrata, a differenza di quelle che erano le previsioni della vigilia. Ad avere la meglio alla fine sono stati i citizens, ai quali è bastato un gol di Rodri nel secondo tempo per superare la formazione allenata da Inzaghi. Prima coppa di sempre per gli inglesi, che hanno potuto festeggiare pure il triplete.