
Russia out: gli organi competenti hanno deciso per l'esclusione della nazionale e dei club dalle competizioni internazionali
Dopo la presa di posizione forte da parte di Federazioni, club e calciatori negli scorsi giorni dovuta alla crisi in Ucraina, FIFA e UEFA hanno deciso di escludere la Russia dalle competizioni internazionali. Il provvedimento è valido sia per la nazionale, che quindi non parteciperà agli spareggi per andare ai Mondiali in Qatar 2023 che per i club. Infatti lo Spartak Mosca che si era qualificato agli ottavi di Europa League non potrà prendervi parte. Terminata forzatamente anche la collaborazione commerciale con Gazprom (colosso del gas russo) sia per quanto riguarda le coppe europee che per i prossimi mondiali. Di seguito il comunicato congiunto da parte di FIFA e UEFA:
“A seguito delle decisioni iniziali adottate dal Consiglio FIFA e dal Comitato Esecutivo UEFA, che prevedevano l'adozione di misure aggiuntive, la FIFA e la UEFA hanno deciso oggi insieme che tutte le squadre russe, siano esse rappresentative nazionali o squadre di club, saranno sospese dalla partecipazione a entrambe le competizioni FIFA e UEFA fino a nuovo avviso. Queste decisioni sono state adottate oggi dall'Ufficio di presidenza del Consiglio FIFA e dal Comitato Esecutivo della UEFA, rispettivamente i massimi organi decisionali di entrambe le istituzioni su questioni così urgenti. Il calcio è pienamente unito e in piena solidarietà con tutte le persone colpite in Ucraina. Entrambi i Presidenti sperano che la situazione in Ucraina migliori in modo significativo e rapido in modo che il calcio possa nuovamente essere un vettore di unità e pace tra i popoli”.
