Termina sul risultato di 0-2 la semifinale di andata tra Cremonese e Fiorentina, Cabral non si ferma più: tutto facile per la Viola
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La serata di ieri ha concentrato l'attenzione mediatica su quanto accaduto nel Derby d'Italia e sulle polemiche per le risse e per le pesanti assenze in vista del ritorno delle semifinali di Coppa Italia del 26 aprile a San Siro.
L'altra semifinale, meno pubblicizzata ma non per questo meno importante, ha visto la Cremonese affrontare la Fiorentina. Un partita che si prospettava molto difficile per i padroni di casa, dato che la Viola si prospettava essere in ottima forma. E in effetti così è stato. La Fiorentina ha preso in mano la partita fin dai primi minuti, trovando il gol con Arthur Cabral. La Cremonese ci prova ma non riesce a preoccupare la retroguardia toscana, che fa vita facile.
L'appuntamento per il ritorno è fissato per il 27 aprile allo stadio Artemio Franchi di Firenze. La Fiorentina difenderà il risultato già conquistato, mentre la Cremonese proverà il tutto per tutto per conquistare la sua prima storica finale di Coppa Italia.
Cremonese – Fiorentina 0-2: risultato e tabellino
Cremonese (3-5-2): M. Sarr; E. Aiwu, M. Bianchetti (L. Sernicola dal 63′), J. Vasquez; C. Pickel, M. Benassi (L. Lochoshvili al 76′), M. Castagnetti (C. Buonaiuto dal 46′), S. Meite, E. Valeri; F. Tsadjout (C. Dessers dal 46′) , D. Ciofani (F. Afena-Gyan dal 67′). All. Davide Ballardini
Fiorentina (4-2-3-1): P. Terracciano; Dodo, L. Martinez Quarta, Igor, C. Biraghi; R. Mandragora (G. Castrovilli all' 86′), S. Amrabat; J. Ikoné (J. Brekalo all' 86′), A. Baràk (G. Bonaventura dal 69′), N. Gonzàlez; Arthur Cabral. All. Vincenzo Italiano
Gol: Arthur Cabral al 20′, Nico Gonzàlez al 75′
Assist: C. Biraghi
Ammoniti: Martinez Quarta (FIO)
Espulsi: E. Aiwu
Cremonese – Fiorentina: il racconto del match
Primi minuti della partita letteralmente “oscurati” dalla presenza in campo di due fumogeni, che hanno sospeso momentaneamente il match. Una volta messa in sicurezza l'area di gioco, le due squadre si sono subito calate nelle parti assegnate: la Fiorentina attacca e cerca il vantaggio, mentre la Cremonese prova a difendersi e a sfruttare le ripartenze con la Viola scoperta. Una partita che si prospettava molto complicata per i padroni di casa, protagonisti di un grande cammino in questo trofeo. Se il campionato non è stato positivo per la Cremonese, non si può dire altrettanto della Coppa Italia: i ragazzi di Ballardini hanno battuto il Napoli ai calci di rigore e la Roma 2-1, qualificandosi per le semifinali.
La Fiorentina parte fortissimo con Jonathan Ikoné, che al minuto 4 semina il panico in area grigiorossa, dribbla, serve il suo compagno Antonin Barak che decide di restituirgli la palla. Il francese calcia forte col sinistro ma trova i guantoni di Sarr. Barak tenta di precipitarsi sulla palla per provare il tap-in e trova il muro difensivo lombardo a ostacolarlo. La Fiorentina ha dato il suo primo avvertimento.
La Cremonese incassa ma risponde subito con un'azione creatasi da una palla vagante sulla trequarti offensiva: Ciofani serve Tsadjout, che cerca l'angolo più lontano per sorprendere Terracciano, però prontissimo.
D'ora in poi c'è solo la Fiorentina. Cabral ci prova al 12′, sparando la palla di poco fuori dalla porta. Il brasiliano è più fortunato al minuto 20: segna un grande gol di testa. Dopo il corner, respinto male dalla difesa della Cremonese, Biraghi approfitta e scodella la palla in mezzo. Decisivo l'anticipo di Arthur Cabral, che mette a segno il suo 13esimo gol di questa stagione: record assoluto per lui.
La Fiorentina non si ferma più, miracolo incredibile di Sarr al 28′! Meite perde la palla in area di rigore, sfera che arriva a Ikoné che pesca subito Nico Gonzalez con una pennellata. L'ala argentina, ispiratissima, prova il colpo di testa ma il portiere della Cremonese para con un riflesso incredibile. Lo stesso Gonzalez non riesce ad arrivare sulla ribattuta.
Il secondo tempo riprende con lo stesso copione del primo. Ikoné prova il numero con un doppio passo e conclude sul fondo: fuori di pochissimo!
Risponde la Cremonese con il subentrato Dessers, che finta, controfinta e tenta la conclusione centrale sul portiere, che non si lascia impensierire.
Continua il problema dei fumogeni: partita sospesa per alcuni secondi per permettere ai vigili del fuoco di rimuoverli.
La Cremonese ci prova poi con Buonaiuto, che scambia con Dessers. Torna poi sul pallone Buonaiuto, che liscia clamorosamente il tiro a tu per tu con il portiere.
La Fiorentina gioca ancora su Cabral, che incorna di testa: miracolo di Sarr. La difesa lombarda spazza via, ma c'è un tocco di mano di Aiwu: il VAR verifica e assegna il calcio di rigore ai danni della Cremonese. Aiwu viene espulso.
Sul dischetto si presenta Nico Gonzalez che spiazza Sarr con il suo mancino. 2-0 per la Fiorentina e partita che prende una direzione sempre più netta.
La Cremonese ci prova poi con Afena-Gyan ma non riesce più a incidere. Da segnalare Dessers, entrato molto bene nel secondo tempo.
La partita termina con i due gol di vantaggio di Cabral e Gonzàlez, che mettono una seria ipoteca sulla conquista della finale. Appuntamento a Firenze per il ritorno.