Calciomercato

Calciomercato Juventus, non c’è due senza tre: il piano per riportare Morata all’Allianz

Calciomercato Juventus, non c’è due senza tre: il piano per riportare Morata all’Allianz
Iconsport / Pressinphoto

Alvaro Morata è stato protagonista di due splendide stagioni in bianconero. Ora, potrebbe esserci una nuova occasione per riabbracciare il centravanti madrileño. La Juventus ha infatti un piano per riportare l’attaccante classe ‘92 all’Allianz Stadium e regalare a Massimiliano Allegri il suo attaccante preferito. Ma non sarà facile: ci sono ostacoli economici e sportivi da superare. Scopriamo insieme quali sono le possibilità di vedere il Morata 3.0 in maglia bianconera.

Il sogno di Allegri e dei tifosi: riabbracciare Morata

Alvaro Morata è un giocatore che ha lasciato il segno nella storia della Juventus. Con la sua classe, la sua grinta e i suoi gol decisivi, lo spagnolo ha conquistato il cuore dei tifosi bianconeri, che ora sognano di rivederlo in maglia bianconera. E non sono i soli: anche Massimiliano Allegri, il tecnico che lo ha lanciato e valorizzato in Italia, vorrebbe riportare il suo pupillo all’Allianz Stadium. Il rapporto tra i due è speciale: Allegri ha sempre creduto in Morata e lo ha sostenuto nei momenti difficili, facendolo crescere come calciatore e come uomo. Morata, dal canto suo, ha sempre dimostrato gratitudine e affetto verso l’allenatore livornese.

Ci sono però alcune condizioni sfavorevoli da considerare. La prima riguarda l’ingaggio del giocatore, che è proibitivo per le casse della Juventus. Morata percepisce infatti circa 10,5 milioni di euro netti a stagione, una cifra che la dirigenza bianconera non può permettersi di pagare in un colpo solo. Una soluzione che si sta studiando è quella di spalmare lo stipendio in diverse tranches, magari inserendo dei bonus legati ai risultati sportivi. Ma questa non è una strada facile da percorrere: bisogna convincere sia il giocatore che l’Atletico Madrid ad accettare questa formula.

La seconda condizione sfavorevole riguarda proprio il club spagnolo, che detiene il cartellino di Morata fino al 30 giugno 2024. L’Atletico Madrid non ha intenzione di privarsi del suo attaccante, che ha disputato una stagione ottima sotto la guida di Diego Simeone. Nonostante i risultati deludenti in Champions League e in Coppa del Re, i Colchoneros hanno agguantato un terzo posto in Liga che significa qualificazione alla Coppa dalle grandi orecchie il prossimo anno. Morata ha contribuito con 15 reti e 3 assist in 45 partite, dimostrando di essere un punto fermo del progetto dell’Atletico Madrid. Per strapparlo ai madrileni servirebbe una cifra importante, che la Juventus non può sborsare senza cedere qualche altro pezzo pregiato della rosa.

La prima avventura di Morata alla Juventus nel 2014

Morata non è un calciatore qualunque per la Juventus. Lo spagnolo ha vissuto quattro stagioni indimenticabili in bianconero, diventando uno dei beniamini dei tifosi e dei compagni di squadra. La sua storia con la Juventus è iniziata nel 2014, quando il Real Madrid lo ha ceduto per 20 milioni di euro alla Vecchia Signora. Morata era un giovane talento in cerca di spazio e di affermazione, e la Juventus gli ha dato l’opportunità di esprimersi al massimo livello. Con Allegri in panchina, Morata ha trovato la sua dimensione ideale: il tecnico toscano lo ha schierato come seconda punta, accanto a Carlos Tevez prima e a Paulo Dybala poi. Morata ha dimostrato di essere un attaccante completo, capace di segnare, assistere e sacrificarsi per la squadra. 

Blancos, Blues e Colchoneros

La sua prima avventura alla Juventus è durata solo due anni: nel 2016 il Real Madrid ha esercitato il diritto di recompra fissato a 30 milioni di euro e lo ha riportato alla Casa Blanca. Morata non ha mai nascosto il suo dispiacere per questa decisione: lui si sentiva a casa alla Juventus e avrebbe voluto restare. Ma il destino gli ha riservato altre tappe nel suo percorso calcistico: dopo una stagione con le merengues, si è trasferito al Chelsea per 66 milioni di euro. In Inghilterra, però, non ha trovato la continuità e la fiducia che cercava: tra infortuni e prestazioni altalenanti, Morata ha deluso le aspettative dei Blues e si è messo alla ricerca di una nuova sfida. Nel gennaio del 2019 è arrivata l’occasione di tornare in Spagna, all’Atletico Madrid. Il club colchonero lo ha preso in prestito con diritto di riscatto dal Chelsea e lo ha affidato a Diego Simeone, che lo ha trasformato in un guerriero. Morata si è ambientato bene all’Atletico Madrid e ha ritrovato il gol e la grinta che lo contraddistinguono. 

Il ritorno alla Juventus nel 2020

Ma il suo amore per la Juventus non si è mai spento: nel settembre del 2020 è arrivata l’opportunità di tornare alla Continassa. La Juventus lo ha ripreso in prestito biennale dall’Atletico Madrid. L’attaccante classe ‘92 non ci ha pensato due volte e ha accettato di indossare nuovamente la maglia bianconera. Morata ama la Juventus e la Juventus ama Morata. Ma questo basta per garantire il suo futuro in bianconero? Vedremo se ci sarà un terzo capitolo di questa storia d’amore.

Morata, non solo gol: il suo valore per la squadra e per la nazionale

Morata non è solo un attaccante che segna gol. È anche un giocatore che fa giocare bene la squadra, che si sacrifica per i compagni, che crea spazi e occasioni. Morata è un punto di riferimento per il gioco dell’Atletico Madrid e della nazionale spagnola, dove è ancora il titolare indiscusso. Non a caso, stasera ci sarà lui al centro dell’attacco della Roja nella finalissima UEFA Nations League contro la Croazia. Morata ha sempre risposto presente quando è stato chiamato in causa dalla sua patria: in 63 presenze ha segnato 30 gol.

Morata non è mai stato un bomber implacabile, il suo massimo in carriera è stato 15 gol nella Liga con il Real Madrid nella stagione 2016-17. Ma il classe '92 è un giocatore cruciale per i movimenti e l’apporto che dà alla fase offensiva, sa svariare su tutto il fronte d’attacco, sa dialogare con i compagni, sa sfruttare la sua velocità e la sua tecnica. Il classe 92 nato a Madrid sa anche difendere e pressare gli avversari, mettendo in difficoltà le difese avversarie, è un giocatore completo, che sa adattarsi a diversi schemi e a diversi ruoli. 

La Roma sfida la Juventus per Morata

C’è un’altra squadra che lo vuole fortemente e che potrebbe mettere in difficoltà la dirigenza bianconera: la Roma. Il club giallorosso è alla ricerca di un attaccante di livello, dopo l’infortunio di Tammy Abraham nell’ultima giornata del campionato 2022-23. Il centravanti inglese ha subito una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro e sarà fuori per almeno sei mesi. La Roma non può permettersi di restare senza un bomber e ha messo gli occhi su Morata, che conosce bene il calcio italiano e che ha già dimostrato il suo valore in maglia bianconera. Secondo i rumors di calciomercato, il club dei Friedkin segue anche Mauro Icardi, l’attaccante argentino del Paris Saint-Germain, che però è conteso da altri club di Serie A, tra cui il Milan. Morata ha nostalgia del belpaese e questo potrebbe essere un fattore cruciale a favore della Roma. Soprattutto la moglie, Alice Campello, non vede l’ora di tornare in Italia. La modella veneziana ha infatti pubblicato sui social una foto con i figli e la maglia della Roma, un regalo di Paulo Dybala, grande amico di Alvaro Morata. Un dettaglio che ha fatto sognare i tifosi giallorossi e che ha fatto tremare quelli bianconeri.

Calciomercato Icardi: dalla Roma al Milan, tutte le pretendenti in Serie A

 

 Morata tentazione Arabia Saudita: l’offerta milionaria dell’Al Taawon

Morata ha un’offerta da capogiro dall’Arabia Saudita. L’Al-Taawon gli ha proposto 50 milioni di euro all’anno per trasferirsi nel campionato arabo. Una cifra che farebbe girare la testa a chiunque, ma che non convince del tutto lo spagnolo. L’attaccante ex Real e Chelsea vorrebbe restare in Europa a competere ad alto livello. Inoltre, ha delle esigenze familiari che lo fanno riflettere su un cambio di vita così radicale. 

Morata ha quattro figli piccoli e non è sicuro che la città di Buraidah, dove ha sede l’Al-Taawon, sia il luogo ideale per loro. Morata potrebbe però cambiare idea se dovesse arrivare una chiamata dall’Al-Hilal Riyadh, il club più titolato dell’Arabia Saudita. Lì potrebbe ritrovare Massimiliano Allegri, il suo ex allenatore alla Juventus e grande estimatore del suo talento. Ma questa ipotesi è remota, visto che i tifosi dell’Al-Hilal non vogliono l’italiano sulla panchina.

Acquisti, cessioni e come giocherebbero i venti club del campionato italiano. Ecco il tabellone del calciomercato estivo, segui tutte le trattative dal 1 luglio al 1 settembre 2023 delle squadre di Serie A .

TABELLONE CALCIOMERCATO ESTIVO SERIE A 2023/2024


Gianluca Sisti

Copywriter con la passione per il calcio e la scrittura sportiva. Vivo tra Terni, Lisbona e il resto del Mondo. Sono autore per Calciodangolo e scrivo anche per altre aziende e web agency, in Italia e all’estero. ⦿ Piatto preferito: spaghetti aglio & olio ⦿ Ultima città visitata: Tbilisi ⦿ Squadra Preferita: Ternana ⦿ Fonte d’ispirazione: Corrado Guzzanti ⦿ Prossima meta: Marte

Probabili formazioni Serie A

Classifica Serie A

Serie A
# Squadra G V P S +/- Punti
1 Napoli

Napoli

24 17 4 3 22 55
2 Inter Milan

Inter Milan

24 16 6 2 35 54
3 Atalanta

Atalanta

24 15 5 4 28 50
4 Lazio

Lazio

24 14 3 7 13 45
5 Juventus

Juventus

24 10 13 1 20 43
6 Fiorentina

Fiorentina

24 12 6 6 16 42
7 AC Milan

AC Milan

23 10 8 5 11 38
8 Bologna

Bologna

23 9 11 3 8 38
9 Roma

Roma

24 9 7 8 6 34
10 Udinese

Udinese

24 8 6 10 -8 30
11 Torino

Torino

24 6 10 8 -3 28
12 Genoa

Genoa

24 6 9 9 -11 27
13 Cagliari

Cagliari

24 6 6 12 -13 24
14 Lecce

Lecce

24 6 6 12 -23 24
15 Verona

Verona

24 7 2 15 -27 23
16 Como

Como

24 5 7 12 -12 22
17 Empoli

Empoli

24 4 9 11 -13 21
18 Parma

Parma

24 4 8 12 -14 20
19 Venezia

Venezia

24 3 7 14 -17 16
20 Monza

Monza

24 2 7 15 -18 13

Rubriche

Di più in Calciomercato