
“Che fine ha fatto?”. Ce lo chiediamo di un amico che non si fa più sentire dopo che ha copiato i compiti di latino per tutto il liceo, del pantalone dell'abito della laurea che tua madre ha messo in un posto sicuro e che probabilmente verrà ritrovato dai tuoi nipoti, di quella ricevuta di pagamento della multa che è “sempre stata lì” ma ora che ci è arrivata la mora per non averla pagata sembra essere stata ingoiata dall'etere. Ce lo chiediamo anche per quei calciatori che sembrano destinati a prendere a pallate tutti per un'era calcistica ma che dopo pochi attimi di gloria si dissolvono come neve al sole.
Che fine ha fatto è proprio il nome che abbiamo voluto dare a questa rubrica. Per ricordare insieme quei talenti che hanno abbacinato tutti agli esordi e che ora sono dispersi in qualche campo di periferia o come direbbe qualcuno: “hanno appeso le scarpe a qualche tipo di muro e adesso ridono dentro al bar“.
Ben ritrovati amici nostalgici della nostra rubrica. Dopo la pausa estiva riprendiamo questo appuntamento per raccontare storie di un passato non troppo lontano di calciatori o personaggi del mondo del calcio che sembrano dispersi nell'etere. Siamo partiti con la carriera mai sbocciata di Mastour, passando per l'ascesa, caduta e rinascita di Chicco Macheda per poi esplorare il mondo carioca di “Foquinha”. Oggi ci concentreremo su un mondo molto particolare che ha travolto le vite degli appassionati di calcio qualche anno fa, parliamo di “Campioni il sogno”. Come i più sapranno, Campioni era un reality basato sul mondo del calcio che andò in onda tra il 2004 e 2006. L'obiettivo era quello di seguire da vicino tutte le vicende legate ad una squadra vera. Fu scelto il Cervia che militava nel campionato di eccellenza, i telespettatori attraverso un sistema di televoto sceglievano parte della squadra che mister Ciccio Graziani doveva schierare per le partite di campionato. A fine stagione il Cervia venne promosso in Serie D. Di seguito andiamo a vedere che fine hanno fatto i tre vincitori del reality e alcuni loro compagni di squadra.
Cristian Arrieta
Dopo la fine di “Campioni il Sogno”, Arrieta ebbe l'opportunità di prender parte al ritiro dell'Inter. Sicuramente è il calciatore che dopo il reality ha avuto il percorso più gratificante arrivando addirittura a vestire la maglia del Lecce in Serie B. L'apice della sua carriera lo ha però raggiunto diventando capitano della Nazionale Portoricana – con cui vanta 22 presenze – dopo averne ricevuto la Nazionalità all'età di 30 anni. Finisce la carriera da calciatore negli USA diventando poi l'allenatore della Primavera del New York LIAC. Dopo essersi ritirato è diventato capo di una società di trasporti ma continua a intrattenere rapporti con il mondo del calcio allenando la GPS Accademy, affiliata al Bayern Monaco.
Fabio Borriello
Molto più famoso nel mondo gossip che in quello del calcio, sia per essere il fratello di Marco – attaccante, lui sì, di professione – sia per love story con Emma Marrone, Fabio Borriello vinse attraverso “Campioni” la possibilità di fare il ritiro estivo con il Milan. I rossoneri non ci misero molto a “lasciarselo scappare” e le soddisfazioni più grandi con un pallone tra i piedi, il più piccolo dei Borriello se le è tolte in Svizzera, dove, con la maglia del Lugano ha militato nella Serie B locale. In Italia vanta qualche presenza in C2 con le maglie di Lecco e Pro Vasto. La sua vita al di fuori del mondo del calcio, ora lo ha portato a diventare amministratore delegato di una società attiva nell'immobiliare.
Lorenzo Spagnoli
Per lui il premio dopo la vittoria nel reality fu il ritiro con la Juventus di Fabio Capello, accanto a calciatori del calibro di Del Piero e Nedved. A differenza dei suoi colleghi non ha mai militato in una squadra professionistica. Si è dedicato più che altro all'ambito dirigenziale: ha rilevato con la sua famiglia la società dell'Imolese, dove nel 2013 finisce la sua carriera da calciatore e inizia da presidente la scalata fino ad una storica promozione in Serie C. Dopo questo incredibile traguardo, cederà la società.
Gli altri
Molti di voi ricorderanno personaggi incredibili che si sono distinti per le loro gesta dentro e fuori dal reality campioni. A cominciare ad esempio da Francesco Gullo arrivato al Cervia narrando di aver marcato e fermato Alex Del Piero in una partita di Champions League. Il difensore venne puntualmente sbugiardato e deriso in diretta nazionale, adesso fa l'opinionista nel programma “Qui Studio Voi Stadio”. E che dire di Maradona Jr., il suo sogno di percorrere le orme del padre è durato davvero poco e il reality non lo ha di certo aiutato. Arriviamo a Christian Giuffrida, il bello della squadra che rese popolare il programma anche tra le ragazze: ha chiuso la carriera girando qui e lì tra le squadre del calcio dilettantistico. Ma il più in vista dell'intera trasmissione è niente di meno che Giorgio Alfieri. L'attaccante, bomber di razza anche nella vita ha sfondato nel mondo dello spettacolo ritagliandosi uno spazio in tv prima nel celebre programma di Canale 5 “Uomini e Donne”, dove veniva corteggiato come tronista; poi ha addirittura recitato in alcuni film tra cui “L'allenatore nel Pallone”. Tra un ciak e l'altro ha avuto modo anche di mettersi nei guai con il fisco con cui aveva un debito di oltre 150 mila euro.
