La nazionale di calcio italiana ha comunicato la lista ufficiale dei convocati per le due sfide valevoli per le qualificazioni ai mondiali di Qatar 2022. I prossimi due incontri dei ragazzi di Roberto Mancini saranno fondamentali, visto che rappresentano l'ultima possibilità per la qualificazione ai prossimi mondiali. Le partite in questione sono rispettivamente:
- Italia – Svizzera, in programma venerdì 12 novembre, alle ore 20:45
- Irlanda del Nord – Italia, che si giocherà lunedì 15 novembre, alle ore 20:45
I campioni d'Europa in carica dovranno dare ancora una volta il massimo per la loro nazionale, specialmente adesso che si giocano le qualificazioni ai prossimi mondiali. L'aria a Coverciano è molto tesa. Un'eventuale sconfitta con gli svizzeri, infatti, costringerebbe gli Azzurri a dover giocare l'accesso ai mondiali qatarioti in un match “dentro o fuori”, denominato di “playoff”. Per intenderci, in caso di una sconfitta con la Svizzera, dovremmo affrontare un'ulteriore partita contro un'altra seconda classificata di un altro girone, proprio come successe nel 2017, quando l'Italia, allora allenata da Ventura, perse la qualificazione ai mondiali di Russia dopo la sconfitta con la nazionale svedese. Un incubo che la nazionale guidata da Roberto Mancini vorrà senz'altro evitare fin da subito.
I convocati di Roberto Mancini
In attesa dei prossimi match della nostra nazionale, ecco i convocati di Mister Mancini:
Portieri: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), Alex Meret (Napoli), Salvatore Sirigu (Genoa);
Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Alessandro Bastoni (Inter), Cristiano Biraghi (Fiorentina), Leonardo Bonucci (Juventus), Davide Calabria (Milan), Giorgio Chiellini (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Emerson Palmieri (Lione), Gianluca Mancini (Roma).
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Jorginho (Chelsea), Manuel Locatelli (Juventus), Lorenzo Pellegrini (Roma), Tommaso Pobega (Torino), Sandro Tonali (Milan), Nicolò Zaniolo (Roma).
Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Federico Chiesa (Juventus), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Giacomo Raspadori (Sassuolo).
Le novità
Oltre ai soliti nazionali, in occasione delle prossime partite contro Svizzera e Irlanda del Nord, il CT Mancini ha convocato alcune giovani promesse del nostro campionato che mancavano all'appello da un po' di tempo a Coverciano.
La sorpresa: Tommaso Pobega
Il centrocampista in forza al Toro è la vera e propria sorpresa di quest'ultima parte di qualificazioni ai mondiali 2022. Da esubero del Milan a titolare inamovibile del Torino di Ivan Juric, il percorso di Tommaso Pobega non è stato affatto facile. Arrivato in estate al Toro in prestito dai rossoneri, il centrocampista ha gradualmente conquistato il suo attuale posto da titolare nel centrocampo dei granata. Nonostante la giovane età (ha soli 22 anni), ha convinto un tipo tosto come Ivan Juric. E adesso che è arrivata anche la chiamata di Mister Mancini, la convocazione che ogni calciatore sogna fin da bambino, non resta solo che vedere se avrà qualche minuto a disposizione nei prossimi due match.
I due ritorni: Niccolò Zaniolo e Sandro Tonali
Oltre alla novità di Pobega, vogliamo anche soffermarci sul ritorno di Zaniolo e Tonali. Il centrocampista della Roma era stato escluso dagli ultimi match di Nations League. Mancini ha riconosciuto pubblicamente la bravura e il talento di Niccolò Zaniolo, ma sottolineando anche che oltre ai piedi buoni, un giocatore deve avere anche la testa “buona”. Il temperamento e le chiacchiere sul nome di Zaniolo hanno forse distratto il ragazzo dai suoi principali obiettivi calcistici. Un prezzo che il centrocampista della Roma ha pagato con l'esclusione dalle partite di Nations League.
A Coverciano si presenta anche Sandro Tonali, che torna nella nazionale maggiore dopo una lunga serie di convocazioni per l'Italia Under 21. Una grande occasione per Sandro, che si è già preso il cuore dei tifosi del Milan grazie alle grandi prestazioni che ha messo in campo in questo inizio di stagione. Adesso che ne avrà l'occasione, potrà convincere Mancini a puntare definitivamente su di lui, provando a trovare spazio in un centrocampo già stracolmo di grandi giocatori. Ma Sandro è già un “grande” e saprà dimostrarlo anche al suo Mister.
Le certezze
Concludiamo con i giocatori a cui la nostra nazionale dovrà aggrapparsi per queste prossime partite davvero importanti.
Nicolò Barella
Poco da dire. Un punto fermo di questa Italia. Si è distinto nella pazza estate italiana, culminata con la vittoria degli Europei, oltre ad aver siglato un gol pesante contro il Belgio in Nations League. Mancini non ne fa più a meno.
Federico Chiesa
Esploso definitivamente durante il cammino europeo degli azzurri, Chiesa è ormai al centro del progetto dell'Italia del futuro. Possiede delle qualità che nessun altro può mettere a disposizione a Mister Mancini.
Giorgio Chiellini
La certezza difensiva della nostra nazionale. Nonostante l'età, è ancora decisivo come pochi nel suo ruolo.