
A pochi giorni dalla finale di Coppa Italia che vedrà Juventus ed Inter sfidarsi allo stadio Olimpico di Roma, vediamo tutti i record nella storia delle finali di Coppa Italia
Manca ormai sempre meno alla partita tra Juventus ed Inter, valida come finale della 75esima edizione di Coppa Italia. Dopo le due sfide di campionato e quella di Supercoppa, si tratterà del quarto derby d'Italia della stagione, il secondo con in palio un trofeo. I bianconeri, ormai matematicamente in Champions League e fuori dalla corsa scudetto, sono a caccia di un trofeo, dopo aver perso la supercoppa proprio contro l'Inter. I nerazzurri, vinta appunto la supercoppa, sono a caccia del bis e sono però anche in lotta con i cugini del Milan per la vittoria del campionato di Serie A. Sarà una sfida con mille sfide al suo interno e sicuramente regalerà spettacolo.
Dopo avervi parlato dei cinque motivi per i quali è meglio non perdersi la partita di mercoledì (che potete trovare qui), adesso vi parliamo un po' più in generale della competizione, ed in particolare dei record legati alla finale di Coppa Italia.
Coppa Italia, tutti i record della finale
Partiamo da un record inusuale che però lascia ben sperare per il futuro, dopo diversi anni nei quali – a causa della pandemia da coronavirus – la partecipazione del pubblico dal vivo negli stadi non è ancora tornata ai grandi livelli che si erano visti nelle stagioni subito prima della pandemia. Quella di mercoledì sera allo stadio Olimpico di Roma tra Juventus ed Inter sarà infatti la partita di Coppa Italia con il maggior incasso della storia, si va verso i 4,5 milioni di euro di biglietti venduti. Il record era già stato battuto dalla semifinale di ritorno tra Inter e Milan, che aveva registrato un incasso di 4,15 milioni di euro, utile a battere il record della finale del 2016 tra Milan e Juventus, che aveva incassato 3,92 milioni di euro. Questa volta si è invece andati addirittura oltre.
Record di incasso storia Coppa Italia
Finale 2022 Juventus – Inter: 4,50 milioni di euro (Stadio Olimpico di Roma, 72.698 spettatori)
Semifinale 2022 Inter – Milan: 4,15 milioni di euro (Stadio San Siro, 74.508 spettatori)
Finale 2016 Milan – Juventus: 3,92 milioni di euro (Stadio Olimpico di Roma, 66.555 spettatori)
Finale 2012 Juventus – Napoli: 3,87 milioni di euro (Stadio Olimpico di Roma, 61.803 spettatori)
Finale 2018 Juventus – Milan: 3,81 milioni di euro (Stadio Olimpico di Roma, 66.400 spettatori)
Finale 2017 Juventus – Lazio: 3,48 milioni di euro (Stadio Olimpico di Roma, 64.098 spettatori)
Semifinale 2020 Milan – Juventus: 3,14 milioni di euro (Stadio San Siro, 72.738 spettatori)
Quella tra Juventus ed Inter è la sfida giocata in generale più volte nella storia della Coppa Italia, con la finale di mercoledì saranno 34 le sfide: i bianconeri hanno ottenuto 15 vittorie, contro le 10 dei nerazzurri, a completare otto pareggi. Sarà però solo la terza volta nella storia che il derby d'Italia tra Juventus ed Inter si avrà in finale. La finale giocata consecutivamente più volte di sempre è invece quella tra Inter e Roma, che si è ripetuta per quattro volte di fila: dal 2004/05 al 2007/08. Sono Inter-Roma e Juventus-Milan le partite più giocate di sempre in finale di Coppa Italia. Entrambe le gare sono state disputate in cinque occasioni diverse.
Il record di vittorie per un singolo giocatore è diviso tra Gigi Buffon e Roberto Mancini, entrambi a quota sei, il primo con Parma (1) e Juventus (5) ed il secondo con Sampdoria (4) e Lazio (2). In caso di vittoria a loro si andrebbe però ad aggiungere anche l'attuale capitano della Juventus Giorgio Chiellini, che è attualmente fermo a cinque successi, tutti con i bianconeri. È invece condiviso da un numero maggiore di persone il record di vittorie consecutive per quanto riguarda i calciatori. Sono quattro coppe e stiamo parlando di: Goran Pandev (dal 2009 al 2012, 1 con la Lazio, 1 con il Napoli e 2 con l'Inter), Kwadwo Asamoah (dal 2015 al 2018, tutte con la Juventus), Andrea Barzagli (dal 2015 al 2018, tutte con la Juventus), Stephan Lichtsteiner (dal 2015 al 2018, tutte con la Juventus), Gianluigi Buffon (dal 2015 al 2018, tutte con la Juventus), Giorgio Chiellini (dal 2015 al 2018, tutte con la Juventus), Claudio Marchisio (dal 2015 al 2018, tutte con la Juventus) e Stefano Sturaro (dal 2015 al 2018, tutte con la Juventus).
La Juventus è la squadra che è arrivata più volte in finale nella storia della Coppa Italia, 21 con quella di quest'anno. I bianconeri sono anche la squadra che l'ha vinta più volte di tutte, 14. I piemontesi hanno raggiunto la finale ben sette volte nelle ultime otto stagioni (unica eccezione il 2018/2019), vincendola per cinque volte nel parziale. La Juventus può diventare anche la quinta squadra dei cinque grandi campionati europei in grado di vincere 15 volte la principale coppa Nazionale, dopo il Barcellona (31 Copa del Rey), Athletic Club (23 Copa del Rey), Bayern Monaco (20 DFB Pokal) e Real Madrid (19 Copa del Rey). Massimilano Allegri può diventare il primo allenatore nella storia capace di vincere cinque volte la Coppa Italia (al momento è a quota quattro, come Sven-Göran Eriksson e Roberto Mancini). La Juventus può diventare la prima squadra contro cui Simone Inzaghi registra 10 sconfitte da allenatore in prima squadra.
La Juventus può vantare anche altri particolari record legati alla finale. I bianconeri hanno il record di vittorie consecutive, quattro (2014/15, 2015/16, 2016/17 e 2017/18). Record per il maggior numero di double nazionali (vittoria nello stesso anno di Serie A e Coppa Italia), sei. Record per il maggior numero di double nazionali consecutivi, quattro. L’Inter è l’unica squadra nella storia italiana ad aver effettuato il treble o triplete (vittoria nello stesso anno di Coppa Italia, Serie A e Champions League).
Coppa Italia, chi è l'arbitro della finale tra Juventus ed Inter
L'arbitro della finale di Coppa Italia tra Juventus ed Inter, che andrà in scena mercoledì 11 maggio alle 21:00, sarà Paolo Valeri della sezione di Roma 2. I guardalinee saranno Giallatini e Preti, con Sozza che sarà invece il quarto uomo. In sala VAR ci sarà Di Paolo, mentre della sezione AVAR si occuperà Abisso.
