
I capitolini lottano ma sprecano la più ghiotta delle occasioni nel primo tempo, col proprio capitano che colpisce il palo su rigore. Gli olandesi ci credono di più e riescono a ottenere un prezioso vantaggio in vista del ritorno
Una Roma combattiva e arrembante non basta per ottenere un risultato positivo nell'andata dei quarti di finale di Europa League sul campo del Feyenoord. I giallorossi ci provano più volte e nonostante gli importanti infortuni avrebbero l'occasione di passare in vantaggio su rigore, ma Pellegrini è sfortunato e centra il palo. Questo errore dà coraggio ai padroni di casa che nella ripresa passano in vantaggio con Wieffer, al termine di un'ottima azione in ripartenza. I giallorossi provano a reagire e costruiscono altre occasioni importanti, ma alla fine devono arrendersi alla maggiore convinzione dei propri avversari, con l'obbligo di raccogliere presto le energie fisiche e mentali per affrontare al meglio il match di ritorno allo stadio Olimpico.
Feyenoord-Roma 1-0
Nelle battute iniziali la compagine capitolina prova ad affacciarsi verso la porta avversaria, con Cristante che ha la prima occasione insidiosa di testa, ma gli olandesi si difendono con ordine, provando anche a ripartire. Al 18′ Wieffer atterra Dybala al limite dell'area di rigore, procurandosi un cartellino giallo e consegnando ai giallorossi un'occasione importante per passare in vantaggio, ma l'argentino non la sfrutta a dovere, calciando fuori anche se non di molto. Tempo cinque minuti ed è proprio lui a dover lasciare il campo per un guaio di natura fisica, preferendo non rischiare di peggiorare la situazione e lasciando quindi il campo a Stephan El Shaarawy. Neanche il tempo di entrare e il numero 92 rischia di lasciare subito il segno, alzando di poco la palla oltre la traversa, ma tutto viene reso vano dalla chiamata di fuorigioco da parte del guardialinee.
Da una parte all'altra del campo, la partita diventa sempre più vivace, e il Feyenoord crea la sua prima occasione insidiosa, con Szymanski che parte palla al piede e calcia dal limite, ma la conclusione termina a lato. I biancorossi però sono in crescita e al termine di un'azione insistita al limite dell'area di rigore si libera per il tiro Geertruida, che però calcia alto. A cinque minuti dal termine della prima frazione ci riprova ancora il centrocampista polacco ma l'esito non cambia e il risultato non si sblocca. Tutto questo almeno fino al 42′, quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo Wieffer trattiene Abraham in area di rigore e colpisce il pallone con il braccio, venendo sanzionato con la massima punizione. Dal dischetto si presenta Pellegrini, che calcia forte ma la palla sbatte sul palo, facendo così sfumare la chance più importante del primo tempo, che non regala altre emozioni neanche nel corso dei due minuti di recupero concessi dall'arbitro Sanchez Martinez.
Il secondo tempo parte così come era finito il primo, con la formazione olandese arrembante e alla ricerca della rete del vantaggio, ma la Roma riesce a difendersi dal pressing dei primi minuti. Nel frattempo un Pellegrini disorientato dal rigore fallito viene sostituito da Wijnaldum. Tuttavia al minuto 53 il muro capitolino si trova costretto a cedere davanti all'ennesimo attacco: l'esterno marocchino Idrissi fa tutto bene e riesce a mettere al limite dell'area un cross perfetto per l'uomo più pericoloso del primo tempo, il mediano Wieffer, che con un tiro potente e preciso trafigge Rui Patricio e fa 1-0 per il Feyenoord. Come spesso accade, i guai non vengono mai da soli, e dopo appena pochi minuti dal vantaggio biancorosso la Roma si trova costretta a rinunciare anche ad Abraham, rimasto vittima di una botta in uno scontro di gioco e sostituito da Belotti. Mourinho sprona i propri giocatori che provano a reagire e ad affacciarsi nuovamente verso la metà campo avversaria, ma il vantaggio permette ai padroni di casa di gestire con una certa tranquillità.
Al minuto 62 la compagine capitolina ha la possibilità di rimettere le ostilità in parità, con Ibanez che sugli sviluppi di corner stacca più in alto di tutti e colpisce la traversa. La palla sembra entrare, ma un intervento congiunto sulla linea di Idrissi e Geertruida salva gli olandesi dal possibile 1-1, tra i rimpianti giallorossi. La Roma cresce e prova in tutti i modi a centrare una rete che sarebbe più che meritata per l'atteggiamento mostrato nonostante le avversità, e ci riprova ancora con El Shaarawy, che però non è preciso e cicca il pallone al momento della conclusione a distanza ravvicinata dalla porta difesa da Bijlow. Successivamente ci provano ancora Cristante, Zalewski e Wijnaldum da una parte e Kökçü e il neo-entrato Danilo dall'altra, ma il risultato non subisce altre variazioni, neanche nel corso dei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Il Feyenoord porta a casa una vittoria preziosa in vista del ritorno, la Roma dovrà riorganizzarsi e fare i conti con gli acciacchi dei suoi uomini migliori per cercare una rimonta assolutamente possibile, potendo contare anche sulla spinta del pubblico amico.
Feyenoord-Roma 1-0: il tabellino
Feyenoord (4-3-3): Bijlow; Geertruida, Trauner, Hancko, Hartman; Szymanski, Wieffer, Kökçü; Jahanbakhsh (dal 72′ Danilo), Giménez (dall'83' Lopez), Idrissi (dal 64′ Paixao). All.: Arne Slot
Roma (3-4-2-1): Rui Patrício; Mancini, Smalling, Ibañez; Zalewski, Cristante, Matic, Spinazzola (dall'84' Celik); Dybala (dal 26′ El Shaarawy), Pellegrini (dal 46′ Wijnaldum); Abraham (dal 58′ Belotti). All.: José Mourinho
Gol: Wieffer (F) al 53′
Assist: Idrissi (F)
Ammonizioni: Wieffer, Szymanski (F)
Espulsioni: –
