Il centrocampista olandese è ufficialmente un nuovo giocatore rossonero: ecco l'analisi delle sue caratteristiche in ottica fantacalcio
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Il Milan sta facendo un calciomercato a dir poco perfetto. Dopo l'addio di Maldini nessuno lo avrebbe detto, ma Moncada sta compiendo tutte operazioni logiche e intelligenti a seconda delle richieste di mister Pioli. La cessione di Tonali ha finanziato gli investimenti in entrata del Diavolo, che ora ringrazia il Newcastle e conta già quasi 8 colpi nuovi a fine luglio.
Il primo ad arrivare è stato Loftus-Cheek dal Chelsea, poi Sportiello in porta per fare il vice di Maignan, quindi una serie di attaccanti ed esterni: da Pulisic a Romero, da Okafor a Chukwueze. A questi si aggiunge anche un altro centrocampista, che non sarà l'ultimo in casa Milan vista la chiusura di Musah – che dovrebbe arrivare entro mercoledì mattina dal Valencia: si tratta di Tijjani Reijnders, centrocampista olandese classe 1998 arrivato dall'AZ Alkmaar.
Il ragazzo è stato pagato dal Milan la bellezza di 19 milioni di euro, che dopo settimane di trattative è riuscito a strappare l'accordo con il club olandese per assicurarsi il cartellino del ragazzo. Reijnders è ufficialmente un giocatore del Milan già da qualche giorno, tanto che mister Pioli lo ha convocato anche per la tournée estiva negli Stati Uniti. Qui di fatti ha esordito con la maglia del Diavolo nelle amichevoli di lusso contro Real Madrid e Juventus; prossimamente sarà in campo anche contro il Barcellona.
Se Pioli può vederlo ogni giorno però, lo stesso non può dirsi ancora per i fantallenatori che vogliono capire e sapere le sue potenzialità e il suo ruolo in campo. Il classe 1998 è un centrocampista completo, dotato di qualità e quantità, in grado di fare la mezzala a 360°. Vediamo quindi più nello specifico la fantascheda di Tijjani Reijnders.
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Milan, Tijjani Reijnders al fantacalcio: prendere o lasciare?
Reijnders si presenta come un centrocampista molto duttile, molto bravo a muoversi in cerca di spazi e con una notevole visione di gioco. L'olandese è in grado di fungere sia da mediano, vista la qualità sopra la media in entrambi i piedi, sia da mezzala di inserimento – come una sorta di trequartista in grado di innescare le punte.
La sua completezza come giocatore lo rende di sicuro un profilo molto appetibile in termini di fantacalcio. Potrà ricoprire il ruolo di mediano nel centrocampo a 2, di mezzala nel centrocampo a 3 o anche di regista al bisogno; addirittura, la sua qualità e le sue movenze gli permetterebbero anche di fare il trequartista, se Pioli ne avesse la necessità in caso di emergenza. Reijnders è quindi un centrocampista totale, una sorta di box-to-box, in grado di dare il suo apporto sia in fase offensiva che difensiva.
Titolarità
Il classe 1998 sarà sicuramente titolare nello schema tattico di Pioli, indipendentemente che la sua scelta ricada sul 4-2-3-1 o sul 4-3-3.
Nel primo caso sarebbe il mediano di riferimento a cui affidare il pallone nelle situazioni difficili, ma allo stesso tempo colui in grado di rompere le azioni di attacco degli avversari e di fungere da schermo protettivo per la difesa: con questo modulo giocherebbe in coppia con il nuovo arrivato Loftus-Cheek.
Qualora invece il tecnico rossonero decidesse di optare per il centrocampo a 3, Reijnders sarebbe probabilmente la mezzala sinistra – viste le sue caratteristiche di grande dinamismo. Sarebbe in questo caso l'equilibratore, con il centrocampista inglese che invece sulla destra avrebbe compiti maggiormente di inserimento. In questo caso, il mediano di copertura lo farebbe l'altro nuovo arrivato, Yunus Musah.
Bonus
Reijnders è un centrocampista che sa esser pericoloso anche in zona area, soprattutto in termini di assist. A maggior ragione, se Pioli dovesse decidere di schierare il suo Milan con il 4-3-3, l'olandese giocherebbe da mezzala sinistra, e quindi leggermente più avanzato e vicino alla porta rispetto al 4-2-3-1.
In Eredivisie, il ragazzo ha totalizzato 102 presenze, condite da 7 gol e 12 assist. Con la maglia della prima squadra dell'AZ Alkmaar, fra tutte le competizioni nazionali e internazionali, il giovane ha fatto registrare 13 reti e 15 assist in 128 match. Solo nell'ultimo campionato, per lui 8 assist ai suoi compagni: considerando tutti i tornei della stagione 2022/23, Reijnders ha totalizzato 7 gol e 12 assist in 54 partite disputate.
Malus
E' sempre nel vivo del gioco, ama i contrasti duri, ma non per questo è un giocatore scomposto o irruento. Inoltre, è un ragazzo calmo e per nulla litigioso. O almeno così sembra.
Nell'ultimo campionato di Eredivisie, l'olandese si è visto sventolare in faccia soli 4 cartellini gialli in 34 gare giocate. In tutta la sua carriera, sono arrivate soltanto 21 ammonizioni in 254 partite da professionista. Nessuna espulsione ovviamente. Da questo punto di vista quindi, è sicuramente una pedina positiva in termini di fantacalcio.
Tijjani Reijnders vs Juventus
First start for Milan. 60 Mins played.
Looking very nice 🇳🇱pic.twitter.com/IHZM7fTiZY
— Milan Comps 🏆 (@CompsACM) July 28, 2023
Tenuta fisica
La sua forma fisica e la sua giovane età lo rendono un giocatore temprato, tosto e difficile da mettere ko. Basta vedere il suo numero di presenze ad ogni stagione: solo l'anno scorso, fra 4 competizioni diverse, addirittura 54 partite disputate. Non è mai stato assente per infortunio.
Nella sua breve carriera si registra un solo piccolo problema fisico, che a fine gennaio del 2022 lo ha tenuto ai box per una decina di giorni. Per il resto, è un giocatore solitamente sempre a disposizione per il suo allenatore – aspetto importantissimo per chi cerca centrocampisti “da voto” al fantacalcio.
Squadra di appartenenza
Il Milan è ancora una squadra in evoluzione, una sorta di cantiere aperto. I tanti nuovi acquisti lasciano ben sperare i tifosi, ma il campo è un'altra cosa. Tutti loro avranno bisogno di un periodo di adattamento, chi più chi meno.
La fortuna di Reijnders è stata quella di esser arrivato bene o male all'inizio del calciomercato e di aver già disputato un paio di amichevoli con i suoi nuovi compagni. Avrà bisogno di pazienza per entrare bene negli schemi tattici di Pioli, ma per la prima giornata di campionato sarà prontissimo. Il salto dall'AZ Alkmaar al Milan è sicuramente importante, ma l'olandese ha dimostrato notevole personalità – e ha già giocato un'intera Conference League da assoluto protagonista.