I sette calciatori di Serie A da svincolare al fantacalcio per questo finale di stagione
È in corso l'ultima sosta nazionali della stagione calcistica 2023/24. Sosta utile alla nazionale italiana per testare l'affiatamento dei calciatori e fare le prime prove in vista degli europei (quando e dove vedere la partita contro l'Ecuador), che prenderanno il via a giugno. Ma la sosta sarà utile anche ai fantallenatori, alle prese con le ultime riflessioni.
Si tratterà infatti dell'ultima occasione buona anche per quanto riguarda i calciatori da svincolare al fantacalcio, per provare a dare una sistematina alla squadra in vista delle ultime nove giornate di Serie A. Andiamo quindi a vedere quelli che sono sette nomi da svincolare, tra quelli dei calciatori che probabilmente fanno ancora parte di molte fantarose. Tra qualche sorpresa e qualche nome un po' più atteso.
Fantacalcio, i sette calciatori da svincolare durante la sosta
Ciro Immobile (Lazio)
Iniziamo l'elenco di questi sette calciatori, che sarà in ordine casuale, probabilmente dal nome meno atteso: Ciro Immobile. Dopo svariati campionati al vertice della classifica capocannonieri, sembrerebbe essere arrivata la stagione del definitivo calo. Il bomber di Torre Annunziata ha iniziato dal primo minuto 18 delle 25 gare di Serie A disputate fino ad ora, per un bottino totale di 1.427′.
I gol segnati sono appena sei, troppo pochi per un attaccante del suo calibro e con la sua carriera. La doppia cifra di gol non è impossibile da raggiungere ma, visto come stanno andando le cose, nemmeno così facilissima. Con l'arrivo di Tudor le gerarchie potrebbero cambiare (come potrebbe giocare la sua Lazio), e Castellanos pare essere abbastanza in forma (i loro numeri a confronto).
Lazar Samardzic (Udinese)
Una stagione molto controversa quella del centrocampista serbo. Dopo che in estate sembrava essere molto vicino all'addio all'Udinese, poi saltato in circostanze bizzarre ed ancora poco chiare, la sua stagione è stata costellata di alti e bassi. Partito da titolare ha pian piano perso il posto sicuro, e nelle ultime uscite ha visto spesso la panchina.
Il gol manca da ormai due mesi e non essendo più considerabile un titolare inamovibile, potrebbe mancare anche da qui alla fine del torneo. Anche se il suo contratto non è in scadenza, in scadenza sembrerebbe essere la sua avventura all'Udinese. Molto probabile l'addio in estate, la testa potrebbe essere già altrove.
Alex Meret (Napoli)
Nella pessima stagione dei partenopei, in confronto alla scorsa, Alex Meret non va annoverato tra quelli “salvabili”. Appena cinque le reti inviolate in 22 presenze, troppo poche per un portiere della squadra campione d'Italia in carica. Non è più una sicurezza e l'incertezza circa il futuro, con il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, di sicuro non lo aiuterà. Meglio cambiarlo per questo rush finale.
Lorenzo Colombo (Monza)
Arrivato in prestito dal Milan per mostrare il suo valore giocando da titolare, a causa dello scarso apporto in termini realizzativi (quattro gol in 22 presenze) è finito con il perdere il posto nel corso delle giornate; costringendo anche il Monza ad intervenire sul calciomercato a gennaio. Con l'arrivo di Djuric ha definitivamente perso il posto da titolare, se già segnava poco prima, figuriamoci adesso.
Boulaye Dia (Salernitana)
Per lui vale un po' lo stesso discorso fatto per Samardzic. In estate aveva già la testa altrove e sembrava essere stato venduto, poi è saltato tutto e si è trovato “costretto” a rimanere controvoglia. E questa scarsa voglia si è vista nel corso di tutto il campionato. Il culmine è stato il rifiuto nell'entrare in campo di qualche giornata fa, che ha portato alla definitiva esclusione. Non giocherà più, va svincolato per forza.
Piotr Zielinski (Napoli)
Non ha voluto rinnovare il contratto con il Napoli in scadenza il prossimo 30 giugno, ed è stato praticamente escluso dal presidente. Da qui alla fine troverà sicuramente poco spazio e se già fino ad ora non aveva inciso chissà quanto; adesso, essendo ulteriormente calate le sue motivazioni, probabilmente lo farà ancora meno o non lo farà più. Meglio svincolarlo adesso.
Armand Laurienté (Sassuolo)
Chiudiamo questa selezione con il caso più strano di tutti. Dopo una stagione da top player, la prima in Serie A, ricca di gol ed assist; il francese è letteralmente crollato in questo campionato. Un solo gol, derivato da una clamorosa papera di Szczesny alla quinta giornata; pochi assist. Quando prende palla non sembra più un pericolo come la scorsa stagione, difficile possa improvvisamente ritrovarsi in queste poche giornate finali.