Via i simboli della “romanità”, dentro Fonseca e il suo calcio ambizioso. Tutto sulla Roma: formazione tipo, nuovi acquisti e consigli per il fantacalcio
Archiviata una stagione piuttosto fallimentare, la Roma ha cambiato praticamente tutto in vista della Serie A 2019/20. Via i simboli della “romanità” – Totti dalla dirigenza, De Rossi dallo spogliatoio e Ranieri dalla panchina – dentro una filosofia di gioco moderna e ambiziosa come quella di Paulo Fonseca. Tanti i movimenti di mercato mirati a regalare al portoghese una rosa giovane e adatta alle sue idee, in modo da ritrovare dopo solo un anno di astinenza una qualificazione per la Champions League.
Principali movimenti di mercato
Dopo aver patito nella scorsa stagione l'addio di Alisson, i giallorossi hanno subito acquistato in questa finestra di mercato un portiere di grande prospettiva come Pau Lopez, classe '94 e terzo della nazionale spagnola. Al centro della difesa è arrivato dall'Atalanta Mancini, mentre sulla corsia sinistra Spinazzola dalla Juventus. Colpi anche in mediana con gli inserimenti di Diawara dal Napoli e Veretout dalla Fiorentina. In uscita sono invece partiti sia giocatori di secondo piano come Marcano e Karsdorp, sia titolarissimi della passata stagione come Manolas al Napoli, El Shaarawy allo Shanghai Shenhua e De Rossi al Boca Juniors. Rientra dal prestito Antonucci. Addio a Nzonzi, Coric, Olsen e Schick. In entrata anche il difensore Cetin del Genclerbirligi, Zappacosta del Chelsea e Smalling del Manchester United. Sul fotofinish arriva Mkhitaryan dall'Arsenal e Kalinic dall'Atletico Madrid.
La formazione tipo della Roma
4-2-3-1: Pau Lopez; Florenzi, Fazio, Mancini, Kolarov; Cristante, Lo. Pellegrini; Under, Zaniolo, Mkhitaryan; Dzeko. All. Fonseca
Variabili di formazione
4-3-3: Pau Lopez; Florenzi, Fazio, Mancini, Kolarov; Zaniolo, Veretout, Lo. Pellegrini; Under, Dzeko, Mkhitaryan
Consulta le formazioni tipo delle 20 squadre di Serie A
Rosa Roma
Portieri: Fuzato, Lopez, Mirante
Difensori: Cetin, Fazio, Florenzi, Jesus, Kolarov, Mancini, Santon, Smalling, Spinazzola, Zappacosta
Centrocampisti: Cristante, Diawara, Kluivert, Mkhitaryan, Pastore, Pellegrini, Perotti, Riccardi, Under, Veretout, Zaniolo
Attaccanti: Antonucci, Dzeko, Kalinic
I nuovi arrivi
Diawara: dopo una stagione esaltante al Bologna il guineano ne ha trascorse tre da comprimario a Napoli, dove non è così riuscito a spiccare effettivamente il volo. Può entrare nelle rotazioni giallorosse in mediana, ma non è assolutamente un giocatore da fantacalcio: in carriera solo 2 gol in 124 partite.
Pau Lopez: a 24 anni, Lopez è considerato tra i più promettenti estremi difensori in circolazione. È senza dubbio un buon segnale il fatto che sia arrivato a fare il terzo nella Nazionale spagnola dietro a De Gea e Kepa, ma anche in questo caso fare paragoni con Alisson e Szczesny può farvi rimanere scottati.
Mancini: il miglior difensore della Serie A 2018/19 per fantamedia voto (6,97) si è presentato con una doppietta contro il Perugia nella prima amichevole pre-stagionale disputata dal 1′ minuto.
Spinazzola: avendo praticamente sempre giocato come esterno sinistro in un centrocampo a cinque, la sua adattabilità al sistema di gioco di Fonseca è ancora da dimostrare a ritmi alti, ma le premesse sono buone. Questa estate si è dimostrato subito brioso e propositivo, trovando anche un gol al suo esordio in giallorosso, ma la presenza di Kolarov fa venire dubbi sul minutaggio. Altro punto a sfavore i pochi bonus portati in carriera: nessun gol in 60 gare di Serie A.
Veretout: in viola era un punto fermo, nella capitale dovrà conquistarsi la sua centralità. Resta il punto forte dei rigori, ma a Roma ci sono specialisti altrettanto chirurgici come Perotti e Kolarov coi quali vedersela. Un buon colpo per il centrocampo soprattutto dal terzo slot in poi.
Antonucci: in prestito al Pescara, l'attaccante destro ha trovato un po' di spazio in Serie B ma gli unici bonus messi in cascina sono due assist – di cui uno in Coppa Italia – in 21 presenze.
Cetin: giovane difensore centrale protagonista della promozione nella massima serie turca del Genclerbirligi con 25 presenze e un gol.
Zappacosta: il terzino ex Torino rientra in Italia in prestito dal Chelsea dopo le sole 17 presenze raccolte nella scorsa stagione. Ha già esordito con la nuova maglia giallorossa in campionato e proverà a contendere il posto a Florenzi.
Smalling: il difensore inglese arriva in prestito oneroso dal Manchester United senza diritto di riscatto. Ben 24 presenze nella scorsa stagione, ma tanti infortuni in carriera.
Mkhitaryan: colpo affascinante sugli esterni, con l'armeno ex Manchester United e Arsenal. Considerato il suo status di centrocampo potrebbe rivelarsi un grande colpo a centrocampo, pensando anche ai 6 gol e 7 assist dello scorso anno. Attenzione però alla condizione fisica.
Kalinic: ritorna in Italia dopo due anni anonimi in Spagna. È un'operazione in prestito con diritto di riscatto a 9 milioni, ma praticamente farà la riserva di Dzeko e quindi potrebbe avere poche occasioni per farsi vedere agli occhi di Fonseca.
I ballottaggi
Fazio-Smalling
Florenzi-Zappacosta
Kolarov-Spinazzola
Cristante-Veretout-Diawara per una maglia
Mkhitaryan-Kluivert-Perotti per una maglia
I tiratori
Rigori: Perotti, Kolarov, Veretout
Punizioni: Kolarov, Pellegrini, Veretout
Angoli: Kolarov, Florenzi, Pellegrini
I giocatori consigliati
Mancini: dalla preistoria calcistica, i difensori devono saper difendere. Da qualche anno a questa parte, è richiesta loro anche una certa abilità nell'impostazione. Al fantacalcio, invece, gli allenatori si svenano per quei giocatori capaci di regalare un certo numero di bonus nonostante gravitino perlopiù in zone molto lontane dalla porta avversaria. Questo è stato Mancini lo scorso anno: 5 gol e quasi 7 come fantamedia. Alla Roma ci sono i presupposti per ripetersi.
Zaniolo: dopo il calo avuto nel finale della scorsa stagione, il classe '99 può tornare a brillare nel sistema di gioco ambizioso di Fonseca, che lo vede come trequartista e lo avvicina dunque alla zona più prolifica in quanto a bonus. Non fatevi sviare dalle prime uscite amichevoli: è normale serva un po' di rodaggio coi nuovi movimenti e un po' di tempo per rimettersi in forma. Il rinnovo di mercato con i giallorossi può tranquillizzare il giocatore dopo i tanti rumors estivi.
Under: 10 gol e 9 assist in due anni non sono statistiche strabilianti per un attaccante, ma lui quest'anno è listato a centrocampo e questo cambia ogni cosa. Il turco ha convinto Fonseca in questo inizio e sarà il titolare a destra, dove ha dimostrato di saper sfoderare il suo potente mancino. Il gioco ambizioso del portoghese potrebbe poi aiutarlo a spiccare definitivamente il volo.
I giocatori sconsigliati
Fazio: l'argentino ha dimostrato lo scorso anno di avere due facce. Una da comandante – quella che la Roma ha conosciuto al momento del suo arrivo e con il ritorno di Ranieri – e una irriconoscibile a confronto, ovvero quella indossata sotto Di Francesco. La differenza? Quest'ultimo usava chiedere ai suoi difensori di rimanere molto alti e di occupare spazi molto ampi, una cosa che a Fazio proprio non andava giù. È vero, ha un buon feeling con il gol, ma rischia di portarvi anche tante insufficienze.
Diawara: non è detto possa essere un titolare di questa Roma e soprattutto è un giocatore completamente estraneo al bonus. Sicuramente c'è di peggio, ma non è uno su cui puntare forte.
Kalinic: dopo tre stagioni deludenti, l'attaccante croato arriva alla Roma per fare la riserva di Dzeko. Scommessa da pochi crediti va bene, puntarci credendo nella rinascita meno.
La possibile sorpresa
Pastore: dopo lo scorso anno, il Flaco dovrebbe esser pagato poco all'asta di questa stagione. Fonseca lo ha provato sia in mediana (in via inedita) che da trequartista e lui ai ritmi bassi del pre-campionato ha fatto molto bene. Rimangono dubbi sulle condizioni fisiche, ma per caratteristiche può sposarsi bene con il nuovo calcio che si giocherà nella capitale. Qualche credito potete puntarcelo. Qualche.
Gli infortunati
Perotti: lesione retto femorale. Rientro previsto: fine ottobre
Spinazzola: distrazione bicipite femorale. Rientro previsto: metà settembre