Mancini ha sorpeso ancora nelle convocazioni, chiamando, per il doppio impegno con Portogallo e USA, Vincenzo Grifo, esterno sinistro dell'Hoffenheim
Nei 27 scelti da Mancini per la doppia sfida dell'Italia contro il Portogallo e gli USA c'è un nome che ha sorpreso tutti: Vincenzo Grifo. L'esterno 25enne, nato in Germania, ma italiano al 100% si è conquistato la chiamata in Nazionale dopo una carriera vissuta interamente in terra tedesca. Gli interrogativi sulla sua convocazione sono molti, ma Mancini ha dimostrato di voler sperimentare in vista delle qualificazioni agli Europei del 2020.
Italia, i 27 convocati di Mancini
La carriera
Nato a Pforzheim il 7 aprile 1993, Grifo, originario di Naro in provincia di Agrigento, ha vissuto tutta la sua carriera in Germania. È cresciuto calcisticamente nella squadra della sua città prima di passare, nel 2011, al Karlsruher. L'anno dopo passa all'Hoffenheim a parametro zero e, il 19 ottobre 2012, debutta in Bundesliga. 12 presenze e un assist dopo, nell'inverno del 2013 c'è il trasferimento al Dresda, dove realizza un gol in 13 apparizioni. Ancora un cambio di maglia nel 2014, anno in cui va al Frankfurt, con cui segna sette gol in 33 partite. Le ottime prestazioni nella Serie B tedesca lo portano al Friburgo con cui, in due stagioni realizza ben 23 gol e 27 assist in 64 partite. Un anno senza gol al Borussia Mönchengladbach per poi tornare, in agosto, all'Hoffenheim dove, finora ha realizzato un gol e tre assist in otto partite.
Con l'under 21 italiana ha collezionato quattro presenze e un solo gol.
Le caratteristiche
Vincenzo Grifo è un'ala sinistra di piede destro che, all'occorrenza può giocare anche sull'altra fascia o trequartista dietro la punta. Nel Friburgo, la squadra con cui ha reso meglio, ha giocato spesso come esterno sinistro nel 4-4-2, sfruttando la sua capacità di rientrare per andare sul destro. Con l'Hoffenheim, viene impiegato sia da quarto di centrocampo nel 3-4-2-1 o da seconda punta alle spalle del centravanti. Con la Nazionale Mancini potrebbe usarlo nel 4-3-3 come ala su entrambe le fasce o da trequartista in un ipotetico 4-2-3-1.
Nazionali, tutto su Italia-Portogallo: orario, probabili formazioni e dove vederla