Seguici su

Coppa Italia

Juventus-Genoa, Pirlo: “Importante passare il turno. Giovani interessanti”

Juventus-Genoa, Pirlo: “Importante passare il turno. Giovani interessanti”
© imagephotoagency.it

Le dichiarazioni dell’allenatore della Juventus Andrea Pirlo al termine della partita vinta contro il Genoa negli ottavi di finale di Coppa Italia

Le dichiarazioni di Pirlo dopo la sofferta vittoria ottenuta dopo i tempi supplementari contro il Genoa che ha permesso ai bianconeri di qualificarsi al turno successivo della Coppa Italia, dove incontreranno la vincente di Sassuolo-Spal. Determinante l'ingresso di Ronaldo che ha favorito la maggiore spinta offensiva della squadra col gol decisivo di Rafia. Ottima la prova di Morata autore di un gol e due assist. Le parole del tecnico bianconero al termine del match.

Commento sulla partita: “Eravamo partiti alla grande, poi ci siamo complicati tutto da soli. È stata nostra la disattenzione sul primo gol che ha causato la riapertura della partita che quindi è diventata faticosa. Abbiamo fatto bene e potevamo gestire però il pareggio ci è costato in termini di forze fisiche sprecate”.

Il passaggio del turno potrebbe dare morale in più? “La Coppa Italia è un obiettivo per la Juventus. Sappiamo che tutte le partite sono difficili infatti sono finite tutte ai supplementari a conferma della difficoltà di questa competizione. Dobbiamo adesso cercare di recuperare le energie per la partita di domenica sera (contro l'Inter)”.

Come mai fate sempre fatica con le squadre medio-piccole? “Stasera non abbiamo fatto nessuna fatica, perchè abbiamo sbagliato tantissimo in fase conclusiva ed abbiamo trovato un Paleari super che ha parato tutto. Poi avevamo giocatori giovani alla prima esperienza e potevamo gestirla meglio però hanno peccato un po' di inesperienza”.

Mancanza di continuità visto che nonostante la miglior difesa, il miglior possesso palla, la Juventus ha nove punti in meno rispetto allo scorso anno: “Ci è mancata la concentrazione in tanti momenti delle partite, soprattutto nella gestione perchè spesso da situazioni di vantaggio ci siamo fatti raggiungere. Dobbiamo imparare a gestire i momenti importanti e stiamo lavorando per questo, per migliorare nel nostro percorso”.

Capitolo Kulusevski: perchè è discontinuo? “Ha fatto una buonissima crescita, poi non dimentichiamoci che è anche molto giovane. Finora ha fatto solo un campionato – quello dello scorso anno col Parma – in prima squadra. Ha degli alti e bassi e deve raggiungere maggiore continuità nel corso della partita, divenendo più cattivo davanti alla porta e deve imparare ad avere maggiore gestione di tutti i palloni”.

Capitolo giovani (Frabotta, Wesley, Dragusin e Rafia): “Hanno giocato tutti una bellissima partita. Dragusin è un 2002 molto interessante che si sta allenando in prima squadra ed ha ampi margini di miglioramento e sul quale puntiamo per il futuro, anche nell'immediato”.

Chiusura sugli infortunati in vista dell'Inter: “Valuteremo tutto questo nei prossimi giorni. Dybala sarà fuori causa, mentre per gli altri positivi dipenderà dal tampone che verrà effettuato nei prossimi giorni, ma speriamo bene”.


Antonio Piccolo

Calabrese, laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche e appassionato di calcio. “Non c’è un altro posto al mondo dove l’uomo è più felice che in uno stadio di calcio”. [Albert Camus]

Probabili formazioni Serie A

Rubriche

Di più in Coppa Italia