Seguici su

Coppa Italia

Sassuolo-Spal 0-2: le pagelle Djuricic condanna i suoi, Dickmann il migliore

Sassuolo-Spal 0-2: le pagelle Djuricic condanna i suoi, Dickmann il migliore
© imagephotoagency.it

Finisce 0-2 la gara degli ottavi di finale di Coppa Italia tra Sassuolo-Spal. Gli uomini di Marino fanno l'impresa e volano ai quarti

Partita dalle forti emozioni tra il maestro Marino e il suo mentore De Zerbi quella giocata tra Sassuolo e Spal, gara valevole per gli ottavi di Coppa Italia. La Spal riesce nell'impresa di eliminare una squadra di Serie A e regalarsi i quarti di finale. Succede tutto nel secondo tempo grazie all'espulsione di Djuric e alle reti di Missiroli e Dickmann. Il Sassuolo non riesce a rialzare la testa e la Spal nel complesso, grazie a una gara di sofferenza in difesa e efficacia in attacco passa meritatamente il turno e si regala i quarti di finale con la Juventus.

Primo tempo subito a tinte neroverdi, i giocatori di De Zerbi fanno girare bene la palla e tengono sempre il pallino del gioco, costringendo la Spal a rintanarsi tutta in difesa e a provare di giocare sulle ripartente. Al 24′ minuto l'ottimo avvio del Sassuolo si traduce nel palo di Raspadori che da buona posizione e a Berisha battuto colpisce il palo. Dopo lo spavento del palo subito la Spal mette la testa fuori con due buone potenziali ripartenze che però non creano pericoli. Il primo tempo finisce con il Sassuolo che tiene palla ma non trova mai il varco giusto per sorprendere l'avversario.

Il secondo tempo comincia in salita per il Sassuolo, pronti via al 48′ viene espulso Djuricic, al 49‘ subisce il letale gol dell'ex da parte di Missiroli. La voglia di recuperare degli uomini di De Zerbi li lascia scoperti alle ripartenze della Spal, brava a punire al 58′ Pegolo con Dickmann che mette in rete il perfetto cross di D'Alessandro. Il Sassuolo prova a riaprirla con Muldur che coglie il palo al 63′ e spegne le speranze del Sassuolo. L'ultima mezz'ora viene scandita da tanti cambi e qualche sortita offensiva delle due squadre che però non cambiano il risultato. La Spal passa ai quarti di finale con merito grazie all'ottima organizzazione di gioco e alla concretezza offensiva.

Sassuolo-Spal, le pagelle del match

Sassuolo

Pegolo 6: mai impegnato nel primo tempo, incolpevole sui gol.

Muldur 5,5: si fa vedere la prima volta al 41′ con un destro dalla distanza e al 63′ con un bel tiro che si stampa sul palo.

Marlon 5: troppo fermo sul gol di Missiroli, affonda con i suoi compagni anche in occasione del 2-0.

Peluso 5,5: capitano del Sassuolo gioca una partita incolore nonostante la sua esperienza non riesce a mettere le pezze sui gol della Spal.

Rogerio 6,5: molto attivo sulla corsia di sinistra in fase di spinta, mette qualche buon pallone in fascia non sfruttato dai compagni, ci prova sempre e comunque.

dal 84′ Kiriakopoulos: s.v

Obiang 5,5: dopo il rosso con la Juventus in campionato ha qualche cosa da farsi perdonare, gioca sulla difensiva e non riesce nell'impresa.

Lopez 5,5: alcuni spunti interessanti in zona centrale del campo, soprattuto nel primo tempo, ma nessuno capace di regalare la gioia del gol ai suoi, si spegne alla distanza come tutti i suoi compagni.

dal 68′ Ayhan 5,5: entra per dare la scossa ma non riesce nell'impresa.

Oddei 6,5: velocissimo negli spazi aperti, batte sia angoli che punizioni con tanta voglia di stupire. Gioca con entusiasmo e si vede, il migliore dei suoi nel secondo tempo per distacco.

dal 68′ Haraslin 5,5: prova qualche spunto sulla fascia ma è scarico come tutto il Sassuolo e non cambia marcia alla squadra.

Djuricic 4: non da punti di riferimento agli avversari, quando riparte è letale, la sua qualità si vede. Rosso diretto, forse esagerato, per un brutto intervento su Sernicola a inizio secondo tempo, lascia i suoi in 10, doveva stare più attento.

Boga 5: tocca tanti palloni e non ha paura di tenere la palla tra i piedi, anche troppo, perde un pallone importante al 35′ che lancia in contropiede la Spal che non sfrutta l'azione. Primo tempo con più luci che ombre, rimane negli spogliatoi.

dal 46′ Schiappacasse 5: entra e si ritrova a dover giocare in inferiorità numerica, non riesce a creare pericoli alla difesa spallina.

Raspadori 5,5: si inserisce perfettamente negli schemi tattici di De Zerbi. Il palo gli nega la gioia del gol a fine primo tempo è  Berisha dirgli no, se fosse stato più preciso magari la partita si sarebbe messa sui binari giusti, sprecone.

All. De Zerbi 5: i suoi hanno il pallino del gioco per tutto il primo tempo, belle azioni in velocità ma la sensazione è che giochino di fioretto e non di spada cosa che fa arrabbiare De Zerbi in più di un occasione. Il secondo tempo inizia in salita, dopo 15 minuti è sotto di due gol e di un uomo, si fa irretire dalla trappola tattica del suo maestro e viene tradito dai suoi uomini migliori, esce dalla coppa giustamente.

Spal

Berisha 6,5: puntuale sulle uscite, ottima parata su Raspadori a fine primo tempo, il resto è normale amministrazione

Sernicola 6: difende bene per tutto il primo tempo, a inizio ripresa ha il merito di prendersi il fallo che porta l'espulsione di Djuricic.

Vicari 6,5: sempre attento e messo bene in campo, lotta e non sbaglia praticamente nulla. A fine primo tempo subisce un duro intervento che lo costringe a lasciare il campo.

dal 46′ Tomovic 6,5: da sicurezza alla sua linea difensiva e non lascia spazi alla squadra di De Zerbi.

Dickmann 7,5: deve vedersela con Boga e fa il suo dovere in fase di copertura, riesce a regalare qualche buona sortita offensiva e si regala anche la gioia del gol.

Spaltro 6: giovane di belle speranze, non si fa prendere dall'emozione e gioca una partita ordinata, esce con i suoi in superiorità numerica e di risultato .

dal 67′ Ranieri 6: entra nel momento migliore della partita con i suoi sul 2-0, prestazione onesta.

Murgia 6: partita diligente senza sbavature, all'80' ha l'occasione del 3-0 sulla testa ma manda alto.

Missiroli 7: segna il classico gol dell'ex, senza esultare, mette al servizio della squadra la sua tanta esperienza in campo, prezioso sui colpi di testa a spazzare l'area.

D'Alessandro 6,5: giocate di ottimo pregio tecnico cerca sempre di aprire il gioco dalla sua trequarti di campo quando ne ha l'occasione, pennella in modo eccellente il traversone del 2-0 di Dickmann

dal 67′ Sala 6: come il compagno Ranieri entra a giochi già fatti, non commette errori e gioca un discreto finale di gara.

Brignola 6: pronti via e spreca un buon contropiede, in avanti si vede pochissimo, gioca una partita di sacrificio per contenere Rogerio e compagni, compito facilitato dalla superiorità numerica dei suoi dal 48′ del secondo tempo.

dal 90′ Strefezza: s.v

Di Francesco 5,5: partita anonima la sua anche perché la sua squadra pensa più alla fase offensiva che difensiva, esce al 24′ del primo tempo causa infortunio senza lasciare il segno.

dal 24′ Seck 7: il diciannovenne senegalese prodotto del vivaio della Spal regala l'assist a Missiroli dell'1-0, gioca bene in campo aperto e offre buoni palloni ai compagni, un po' egoista sul potenziale 3-0 dei suoi.

Floccari 6,5: pronti via perde un brutto pallone, sbaglia qualche stop di troppo ma l'impegno è massimo, a 39 anni battaglia ed è un punto di riferimento per i suoi compagni, infinito.

All. Marino 7: la sua Spal è molto ordinata e ha il merito di reggere alle offensive del Sassuolo senza andare in affanno. In avvio di secondo tempo si ritrova improvvisamente in superiorità numerica e sul 2-0. Ha il merito di dare  una buona organizzazione di gioco ai suoi e tanta calma e tranquillità, il maestro batte l'allievo.

 

 

 

 

 


Samuele Beltrame

Freelance copywriter, amo il calcio in tutte le sue forme e declinazioni. Sono supporter delle rimonte impossibili e degli outsider. Citazione preferita: "Il calcio è più semplice della teoria di Einstein e più difficile che fare due più due". (Jacques Thibert)

Probabili formazioni Serie A

Rubriche

Di più in Coppa Italia