È arrivata la squalifica ufficiale per il centrocampista della Juventus Paul Pogba, ecco quando tornerà in campo
Non arrivano delle belle notizie per la Juventus e per Massimiliano Allegri. Dopo una prima stagione molto complicata a causa di un infortunio che lo ha tenuto fuori praticamente tutto l’anno, questa doveva essere la prima vera annata di Paul Pogba in maglia Juventus. Doveva perché dopo essere stato scelto per un controllo a campione per il test antidoping, dopo la partita contro l’Udinese valida per la prima giornata di Serie A, il centrocampista francese è risultato positivo.
Juventus, lunga squalifica per Pogba
Temporaneamente squalificato, in via precauzionale, Pogba – tramite i suoi agenti ed i suoi legali – ha quindi chiesto le controanalisi (qui vi abbiamo spiegato come vengono svolte). Anche queste ultime sono però risultate positive ed hanno portato alla conferma della squalifica temporanea, in attesa del processo. Processo che ha portato alla squalifica definitiva per quattro anni da parte del Tribunale Nazionale Antidoping per il calciatore francese, è stata dunque accolta la richiesta della Procura Antidoping.
La carriera di Paul Pogba, che a breve compirà 31 anni – può dunque considerarsi virtualmente conclusa. Quello che si è concluso sicuramente è il suo percorso alla Juventus che, dopo averlo momentaneamente tenuto sotto contratto ma al minimo salariale, potrà adesso procedere alla risoluzione del contratto. Ricordiamo che Pogba è risultato positivo al deidroepiantosterone (di cosa si tratta e perché è una sostanza proibita), sostanza ovviamente proibita per gli atleti professionisti. Il calciatore potrà adesso appellarsi al TAS di Losanna, che ricordiamo aveva assolto Palomino per un caso simile.
Pogba continua a sostenere la sua versione dei fatti, secondo la quale l’assunzione del Dhea (ormone della giovinezza, deidroepiandrosterone) sia avvenuta in modo involontario. Proprio per questa sua convinzione, il francese aveva rifiutato un patteggiamento, che gli avrebbe portato un sostanziale sconto di pena. Nella squalifica di quattro anni vanno considerati i mesi in cui è già stato fermo in maniera preventiva, la fine della squalifica è dunque prevista per il 2027, quando il calciatore avrà 34 anni. Il suo contratto con la Juventus – nel remoto caso in cui non dovesse essere risolto – è in scadenza il 30 giugno del 2026. Quando tornerà, specialmente essendo stato fuori così a lungo, considerata l’età e le precarie condizioni fisiche avute negli ultimi anni di carriera, difficilmente potrà riavere una opportunità nel “calcio che conta”. Al massimo qualche esperienza di uno o due anni in qualche campionato minore.