All'Old Trafford termina 1-1 tra Manchester United e Milan. Segna il baby Diallo, Kjaer pareggia i conti. Le pagelle del match di Europa League
Il Milan pareggia 1-1 contro un temibile Manchester United, sotto un piovoso Old Trafford. Il match, come da pronostico, è risultato difficile per entrambe le compagini, che hanno giocato una partita ben studiata e non troppo dispendiosa dal punto di vista delle energie. Apre le danze del gol Diallo, che dopo cinque minuti dal suo ingresso porta in vantaggio i Red Devils. La chiude Kjaer al 92 con un colpo di testa su un calcio d'angolo. Finisce 1-1 all'Old Trafford.
Primo tempo che si apre con il Milan che muove il primo pallone del match. Partita che si scalda subito, con un lancio preciso per la corsa di Leao, che supera tutta la retroguardia dello United e buca Henderson. Il gol viene rapidamente annullato dal guardalinee per un ampio fuorigioco. Ci mette poco la squadra di Solskjaer a reagire, con Martial che impegna Donnarumma con un tiro da dentro l'area. Il match ci mette solo dodici minuti per infiammarsi definitivamente, infatti viene annullato un altro gol, questa volta a Kessie, per tocco di mano.
Solo un quarto d'ora di gara, e già tre occasioni da gol. Continua a costruire un bel gioco il Milan, che imposta in maniera ordinata e arriva più volte dalle parti di Henderson. Occasione per il Manchester United al trentottesimo minuto, dove Maguire sbaglia un gol a porta vuota su sviluppi di un calcio d'angolo, spendendo il pallone sul palo da due passi. Il primo tempo si conclude a reti bianche, ma con tante emozioni e occasioni da gol, da entrambe le parti.
Secondo tempo che inizia col Manchester United in possesso palla, che prova a scardinare la retroguardia rossonera. Meglio i Red Devils in questo inizio di seconda frazione, che girano bene il pallone e creano più occasioni con Diallo. Proprio grazie a quest'ultimo arriva il gol dell'1-0, che segna a Donnarumma in torsione di testa dopo un assist al bacio di Bruno Fernandes.
Il Milan prova a distendersi e riprendere in mano la partita, provando molteplici tiri, ma senza successo. Manovre ripetute dei rossoneri, che essendo sotto vogliono ritrovare il pareggio, ma il Manchester United si difende bene. Ormai la partita è finita, ma da calcio d'angolo sbuca Kjaer, che insacca di testa e fa 1-1 al 92. Tra le urla rossonere finisce la partita tra Manchester United e Milan sul punteggio di 1-1.
Manchester United-Milan 1-1: le pagelle del match
Manchester United
Henderson 6: quando il Milan tira, lui risponde presente, nonostante non abbia una sicurezza glaciale. Purtroppo per lui sul gol di Kjaer da calcio d'angolo ci può fare poco, le marcature erano saltate ed il danese ha colpito indisturbato.
Wan-Bissaka 6: altalenante quanto veloce. Inizia la partita alla grande, spingendo tanto sull'acceleratore, nonostante la sofferenza nel contenere Diogo Dalot. Nel secondo tempo si contiene un po' di più, per provare a conservare il risultato.
dal 74′ Williams sv
Bailly 6,5: chiude la porta a Leao e compagni dall'inizio alla fine della gara. Domina in lungo e in largo sul fronte difensivo nonostante i tanti attacchi del Milan, a cui resiste molto bene.
Maguire 5,5: soffre molto le ripartenze veloci di Leao e dei trequartisti rossoneri. Negli ultimi minuti del primo tempo sbaglia un gol a porta vuota a due passi dalla linea, spedendo il pallone sul palo, non si sa come. Si riprende un po' nel secondo tempo, dove trova leggermente più ordine e compie buoni interventi.
Telles 6: bravo in fase difensiva, un po' meno in quella offensiva. Quando prova a ripartire in contropiede sbatte contro a Calabria, che spesso e volentieri lo ferma.
McTominay 5: perde tanti palloni, è aggressivo e spesso fuori posizione. Si fa ammonire ad inizio primo tempo e da quel momento la sua partita cala drasticamente. A secondo tempo inoltrato commette un altro fallo da cartellino giallo, non ravvisato dall'arbitro, che poteva costargli l'espulsione. Per concludere è colpevole sul gol di Kjaer allo scadere, non avendolo minimamente marcato.
Matic 6,5: il suo compito di recupera palloni lo svolge alla grande. Sfrutta tutti i suoi centimetri e le lunghe leve per impedire al Milan di attaccare in maniera compatta. Offre ordine ed esperienza lungo tutta la mediana, dove domina e si comporta molto bene.
Greenwood 5,5: la sua partita non subisce mai un impennata, rimanendo piatta e con poche occasioni create. La qualità e la voglia di incidere ci sono, la sostanza un po' meno.
Fernandes 6,5: la sua qualità sprizza da inizio a fine partita. Corre, si batte e inventa, queste qualità si vedono proprio nel gol dell'1-0 dei suoi, dove lo stesso Fernandes dipinge l'assist al bacio per Diallo.
dal 74′ Fred sv
James 5,5: partita insipida per James, che sa mostrare colpi di classe rari, ma non con continuità. Galoppa tanto sulla fascia sinistra, dove trova un cliente difficile come Calabria, che lo doma e gli concede davvero poco.
dal 74′ Shaw 5,5: entra in campo ed entra anche subito in affanno sul pressing del Milan. Non dà la copertura prevista e soffre l'aggressività di Kalulu e Castillejo.
Martial 6: si mette in mostra dopo pochi minuti, scaricando un violento tiro in area nella porta di Donnarumma. Viene ingabbiato dalla guardia di Kjaer e Tomori, che si comportano bene nel limitarlo. La sua velocità porta via spesso qualche uomo, ma non crea ulteriori occasioni da gol.
dal 46′ Diallo 7: a soli 18 anni entra in un ottavo di Europa League contro il Milan e segna. Gli sono bastati cinque minuti per far un bel gol in torsione ai rossoneri, che porta in vantaggio i Red Devils.
All. Solskjaer 6,5: ottima partita del Manchester United, caratterizzata da un basso dispendio di energie, che si è rivelato molto utile per passare in vantaggio. Il tecnico ha strutturato la partita con ritmi blandi e contenuti, per evitare di concedere troppi spazi al Milan, e si è rivelata una tattica efficace.
Milan
Donnarumma 5,5: nel primo tempo risponde presente nei pochi tiri fatti dal Manchester United. Sul gol di Diallo poteva fare di più in uscita, essendo rimasto a metà via, un po' indeciso.
Calabria 6,5: sa difendere ed attaccare in modo egregio. È sempre attento sulle ripartenze di Telles e James, a cui concede davvero poco spazio. Quando si propone a fondo campo è spesso pericoloso, tra cross, sponde ed inserimenti. Nel secondo tempo si fa cogliere qualche volta disattento, rischiando anche in qualche occasione.
dal 74′ Kalulu 5,5: la voglia di incidere c'è, ma la concretezza no. Al suo ingresso offre sin da subito grande corsa, dinamicità ed aggressività sulla fascia destra rossonera. Sbaglia però troppe scelte di passaggio, sprecandole.
Kjaer 7: il migliore di tutto il pacchetto difensivo. Anche quando i suoi compagni staccano la spina per qualche secondo, lui non molla mai e non cede di attenzione. Difende in modo arcigno e segna il gol del pareggio su una spizzata di testa da calcio d'angolo. Un leader in campo.
Tomori 5,5: ha sicuramente delle colpe nel gol di Diallo. Non lo ha marcato a dovere, se lo è perso, e il talentino ha segnato l'1-0. Si fa perdonare con alcuni interventi autoritari e di grande efficacia.
Dalot 6: ha voglia di incidere contro la sua ex squadra e si vede. Nel primo tempo corre tanto e si propone spesso nelle zone offensive, sfornando bei cross e impensierendo spesso la retroguardia del Manchester United. Inizia il secondo tempo lasciando troppo libero Diallo, che segna l'1-0. Nonostante ciò non si perde mai d'animo, e corre fino alla fine.
Meite 6,5: impatto positivo quello di Meite sulla gara. Il francese si muove in maniera sinuosa ed efficace con Kessie, nonostante svolga compiti più difensivi dell'ivoriano. Recupera palloni e fa ripartire la manovra offensiva rossonera.
Kessie 7: prova a sbloccare subito la partita, segnando un gol bellissimo al volo, che gli viene annullato poco dopo. Corre tanto e da dinamismo a tutta la squadra, difendendo a dovere e attaccando altrettanto frequentemente. Lega benissimo il gioco tra difesa e attacco, con fisicità, intelligenza e qualità.
Saelemaekers 5,5: la partita del belga si valuta tra alti e bassi. La sua corsa è un surplus per tutta la squadra, che spesso ne giova. Si batte molto, ma a volte si perde in cose futili ed è falloso (infatti è stato nuovamente ammonito). Quando prova ad andare alla conclusione non è mai freddo ed efficace.
dal 69′ Castillejo 5,5: il suo ingresso in campo non sposta gli equilibri. Mai pericoloso o brillante da quando tocca il terreno di gioco, nonostante non sbagli nulla di clamoroso.
Diaz 6: match a corrente alternata per Brahim Diaz. Parte carico ed è in palla, dribbla bene, inventa e fa partire contropiedi fulminei per il Milan. Si spegne man mano che passano i minuti, trovando poca concretezza, nonostante la grande qualità mostrata in campo.
dal 69′ Tonali 6: non entra bene in partita. Riceve pochi palloni, e quelli che si prende non li sfrutta a dovere, perdendoli o non trovando mai il guizzo che serve per svoltare la gara.
Krunic 6: raccorda bene la trequarti col resto del centrocampo. I suoi piedi educati gli permettono di inventare trame di gioco interessanti. Decisivo da calcio d'angolo a tempo scaduto per il gol del pareggio di Kjaer.
Leao 5,5: gli viene annullato il possibile gol dello 0-1 a soli sei minuti di gioco per fuorigioco. Motivato dall'occasione da gol offre una buona prestazione nel primo tempo, di corsa ed intensità, pur senza segnare. Nel secondo tempo tracolla il portoghese, quasi mai servito e pericoloso solo nel finale, quando conquista il calcio d'angolo che farà scaturire il gol del pareggio.
All. Pioli 6: partita difficile come da pronostico, ma gestita quasi al meglio da Pioli e tutto il Milan. In fase difensiva, a parte l'errore sul gol di Diallo, tutta la difesa ha lavorato egregiamente. In fase offensiva il Milan si è reso pericoloso con tante ripartenze e tiri, ma poche volte decisivi. Il pareggio è un risultato giusto per quel che si è visto in campo, e Pioli ne sarà felice.