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Milan, infortunio Loftus Cheek: quando rientra e quante partite salta

Milan, infortunio Loftus Cheek: quando rientra e quante partite salta
Iconsport / LaPresse

L'esito degli esami del centrocampista inglese del Milan Ruben Loftus Cheek: i tempi di recupero e quante partite salta

Oltre alla bella vittoria, dal match contro la Lazio è arrivata anche una cattiva notizia per il Milan ed il suo allenatore Stefano Pioli. Alla mezzora nel corso della prima frazione di gioco, i rossoneri hanno infatti perso Ruben Loftus Cheek per infortunio. Il centrocampista inglese è stato sostituito da Yunus Musah.

Il centrocampista inglese è stato costretto a dare forfait per un problema nella zona del pube. Come da consuetudine, nella giornata di oggi si è sottoposto ai test strumentali del caso, test che hanno evidenziato un evento distrattivo di grado lieve in regione pubo-adduttoria. Si tratta di un infortunio abbastanza fastidioso e che non consentirà al centrocampista un rientro a breve. Le sue condizioni saranno valutate meglio di giorno in giorno, ma di certo salterà le prossime due partite dei rossoneri prima della sosta.

In particolare Loftus Cheek sarà assente per la seconda uscita dei gironi di Champions League contro il Borussia Dortmund (le probabili formazioni), in programma per mercoledì 4 ottobre e salterà anche l'ultima partita di Serie A prima della sosta, quella contro il Genoa valida per l'ottava giornata di campionato, in programma invece per sabato 7 ottobre. Nel corso della sosta rimarrà a milanello e proverà, insieme allo staff medico dei rossoneri, a recuperare il più in fretta possibile. L'obiettivo è quello di averlo a disposizione per la gara contro la Juventus, prima dopo il rientro, che è in programma per domenica 22 ottobre.

Il comunicato del Milan

La risonanza, al quale si è sottoposto questa mattina il centrocampista Loftus-Cheek, ha mostrato un evento distrattivo di grado lieve in regione pubo-adduttoria. Non sono in programma ulteriori esami, l’evoluzione clinica verrà monitorata quotidianamente“.


Giuseppe Patti

Classe '96, siciliano. Innamorato delle statistiche, forse tanto quanto del calcio. Appassionato di cinema e serie tv, oltre che di tutto quello che ha a che fare con numeri e record.

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