I mondiali femminili 2023 che si terranno a partire dal 20 luglio in Australia e Nuova Zelanda si prospettano essere sia i più seguiti che i più competitivi nella storia del calcio femminile. In primis, la vendita dei biglietti per assistere alle partite aumenta di giorno in giorno, in secondo luogo per la prima volta le nazionali che vi prenderanno parte saranno 32.
Questo significa che alcuni Paesi, come l’Irlanda, le Filippine e il Vietnam, potranno partecipare alla competizione per la prima volta, aumentando così il numero di squadre in lizza per la vittoria finale. Ovviamente, tra tutte le 32 squadre in gara, ce ne sono alcune che partono come favorite assolute fra tutte le altre per la vittoria finale, ed è su queste nazionali che vogliamo concentrarci qui.
Gli Stati Uniti
La nazionale in assoluto favorita per la vittoria finale sono gli Stati Uniti, già campioni in carica dopo la vittoria della scorsa edizione dei mondiali femminili, giocata nel 2019. La nazionale a stelle e strisce ha una percentuale altissima di vittorie nelle ultime partite giocate, avendo vinto 21 match negli ultimi 24, e collezionando solo vittorie quest’anno. Dall’inizio del 2023 gli Stati Uniti hanno giocato 7 partite vincendole tutte e subendo un goal solamente in occasione dell’incontro con il Brasile, concluso per 2 a 1.Tra le giocatrici a disposizione più pericolose in rosa c’è l’attaccante Alex Morgan, con le sue 121 reti, oppure Megan Rapinoe, che segue con 62 reti in 199 presenze. Nell’ultima edizione dei mondiali, gli Stati Uniti hanno vinto contro l’Olanda in finale con un 2 a 0 firmato Rapinoe e Lavelle. La nazionale USA inizierà i mondiali 2023 all’interno del Gruppo E con Olanda, Portogallo e Vietnam.
L’Inghilterra
Tra le nazionali favorite per la vittoria troviamo anche l’Inghilterra, nazionale che attualmente è il campione d’Europa in carica dopo la vittoria agli europei del 2022. Nonostante alcune delle titolari di Euro 2022 non siano incluse nella rosa, chi per infortunio, che per altri motivi, come il ritiro dal mondo del calcio giocato, la nazionale inglese ha perso solamente un incontro nelle ultime 20 partite giocate. Nell’ultimo campionato mondiale l’Inghilterra era arrivata fino in semifinale, quando poi aveva subito una sconfitta per 1 a 2 contro gli Stati Uniti. Durante la finale per il terzo posto, le Tre Leonesse avevano perso contro la Svezia per 1 a 2.
La Svezia
La nazionale svedese rientra tra le favorite per la vittoria dei mondiali 2023 perché nelle competizioni internazionali negli ultimi anni è sempre riuscita ad arrivare quasi fino in fondo. La Svezia arriva da una semifinale persa contro l’Inghilterra a Euro 2022, e da un terzo posto ai mondiali del 2019, in un match vinto contro le inglesi per 1 a 2 nella finalina. La squadra è composta da diverse giocatrici ormai sulla soglia dei 30 anni, un fattore che dona esperienza alla nazionale, soprattutto visto che diversi elementi della rosa hanno già giocato più volte in competizioni di questo calibro. La Svezia sarà una delle avversarie più difficili da battere per l’Italia di Milena Bartolini, entrambe le nazionali sono state inserite nel Gruppo G con Sudafrica e Argentina.
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La Germania
Quando si parla della nazionale femminile tedesca vengono subito in mente le sei vittorie consecutive ottenute nei campionati europei giocatosi dal 1995 al 2013. Tuttavia, la Germania è riuscita a raggiungere l’ultimo gradino anche a Euro 2022, conquistando una finale e un secondo posto in un match concluso con un 2 a 1 per l’Inghilterra. Negli ultimi mondiali invece la nazionale tedesca si è fermata ai quarti di finale, come accaduto all’Italia. Uno dei punti di forza della Germania è la presenza di calciatrici giovani, che si aggirano intorno ai 24 anni, ma che possono già contare sull’esperienza in grandi competizioni internazionali.
L’Australia
La nazionale padrona di casa non va sottovalutata, specialmente perché in rosa conta giocatrici di rilievo nell’ambito del calcio femminile mondiale. Samantha Kerr in primis è forse la personalità più di rilievo nella rosa dell’Australia, ed è anche il capitano e capocannoniere con 86 goal. Nelle partite più recenti l’Australia ha ottenuto 7 vittorie nelle ultime 8, compresa una vittoria contro l’Inghilterra per 2 a 0 in un’amichevole giocata ad aprile. L’Australia farà parte del Gruppo B insieme a Eire, Nigeria e Canada, altra nazionale da tenere d’occhio.
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