L'Atalanta è stata sorteggiata contro il Bayer Leverkusen per gli ottavi di finale di Europa League, l'obiettivo però è vincere la coppa: ecco perché i bergamaschi possono sognare in grande e perché invece non è una missione semplice
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- L'Atalanta è stata sorteggiata contro il Bayer Leverkusen per gli ottavi di finale di Europa League, l'obiettivo però è vincere la coppa: ecco perché i bergamaschi possono sognare in grande e perché invece non è una missione semplice
- L'Atalanta può vincere l'Europa League? Perché si
- L'Atalanta può vincere l'Europa League? Perché no
Nella giornata di ieri, a Nyon, si è svolto il sorteggio degli ottavi di finale di Europa League (che vi abbiamo raccontato in diretta). Dall'urna sono state accoppiate le otto squadre vincitrici dei playoff, tra le quali appunto l'Atalanta (ultima italiana rimasta in gara), con le otto teste di serie, ovvero le squadre che avevano chiuso al primo posto il loro girone. Ai ragazzi di Gasperini è toccato il Bayer Leverkusen.
Sorteggio benevolo, tutto sommato, per i bergamaschi, che dall'urna potevano prendere anche qualche avversario più tosto rispetto al Bayer Leverkusen. I tedeschi non sono però da sottovalutare, per niente. Oltre ad aver chiuso in prima posizione il girone G, grazie a quattro vittorie, un pareggio ed una sconfitta, che hanno permesso ai ragazzi allenati da Gerardo Seoane di chiudere davanti a Betis Siviglia, Celtic e Ferencvaros; i tedeschi stanno infatti facendo abbastanza bene anche in Bundesliga. Quando sono ormai passate 23 giornate di campionato, il Bayer Leverkusen occupa infatti la terza posizione in solitaria, ad otto punti dal Borussia Dortmund secondo ed a quattro dal Lipsia quarto. Posizione che vorrebbe dire qualificazione diretta per i gironi della prossima edizione di Champions League.
Ma, tornando all'Atalanta, nonostante non sia un avversario semplice da affrontare, gli orobici hanno già dimostrato di poter dire la loro. Dopo aver chiuso al terzo posto il loro girone di Champions, alle spalle di Manchester United e Villarreal, i ragazzi di Gasperini hanno infatti eliminato senza particolari problemi l'Olympiacos nei playoff di Europa League. Visto che la lotta per la quarta posizione con la Juventus sarà abbastanza tosta e potrebbe relegare l'Atalanta in quinta posizione, quindi fuori dalla prossima edizione della Champions League; vincere l'Europa League, oltre che dare prestigio e portare un trofeo a casa, potrebbe servire proprio per centrare l'obiettivo Champions. La vincitrice dell'Europa League ottiene infatti anche un posto assicurato per i gironi di Champions della stagione successiva.
L'Atalanta può vincere l'Europa League?
Perché si
Partiamo da uno dei punti toccati nell'introduzione, ovvero su quello che ha già dimostrato l'Atalanta. Prendendo spunto dalla vittoria nel doppio confronto contro i greci dell'Olympiacos, espandiamo la considerazione alle ultime tre stagioni, ovvero a partire da quella 2019/20, anno della prima storica qualificazione in Champions League per l'Atalanta. Dati per spacciati praticamente quasi dalla totalità dei tifosi e non, i ragazzi di Gasperini hanno confermato di poter dire la loro anche nella competizione per club più importante d'Europa, oltre che nel campionato di Serie A. Dopo aver raggiunto addirittura i quarti di finale nella stagione del debutto, dove gli orobici si sono arresi per 1-2 solo al Paris Saint-Germain (poi finalista) nella gara secca con in palio le semifinali; i bergamaschi si sono ripetuti anche nella seconda partecipazione alla Champions League, quella dello scorso anno, dove sono invece usciti agli ottavi di finale nel doppio confronto contro il Real Madrid (poi semifinalista). Quest'anno le cose non sono andate altrettanto bene, ma l'Atalanta è comunque uscita a testa alta dalla competizione, da un girone abbastanza duro. Il percorso europeo degli ultimi tre anni ha dunque in un certo senso consacrato l'Atalanta come una squadra piuttosto ostica da affrontare.
L'Atalanta è una squadra compatta e che gioca bene, in grado di mettere in difficoltà ogni tipo di avversario, come ha più volte dimostrato. Ovviamente nelle competizioni europee, vista la formula, ci vuole anche una buona dose di fortuna per arrivare più in fondo possibile ed anche per alzare la coppa. Gli orobici però sono abbastanza temibili nel doppio confronto. Il tipo di gioco della squadra di Gasperini è infatti molto conforme agli standard delle principali squadre che giocano le competizioni europee.
Non è da sottovalutare nemmeno la rosa dell'Atalanta, che di quelle rimaste è senza ombra di dubbio una delle migliori. Infortuni a parte, quella a disposizione di Gasperini è a mani basse una delle prime tre rose, tra le sedici rimaste.
L'Atalanta può vincere l'Europa League?
Perché no
Tornando però a parlare di questa stagione, ed in particolare delle possibilità concrete che ha l'Atalanta di vincere l'Europa League, possiamo dire che – sulla carta – solamente due squadre sono superiori agli orobici: Siviglia e Barcellona.
I primi stanno vivendo una delle migliori stagioni in assoluto, soprattutto grazie al secondo posto in Liga, con sei punti di distacco dal Real Madrid primo e sei di vantaggio sul Betis Siviglia terzo. Dopo essere usciti anche loro dalla Champions (così come anche il Barcellona), non hanno avuto troppi problemi ad eliminare la Dinamo Zagabria nei playoff. Inoltre il Siviglia non solo è la squadra che ha vinto più Europa League nella storia, ben sei, ne ha inoltre vinte quattro nelle ultime otto edizioni, stabilendo anche il record di trionfi di fila (tre).
I secondi, per quanto stiano attraversando un momento di crisi sia a livello economico che di risultati, restano comunque una delle migliori squadre d'Europa degli ultimi 30 anni. La dimostrazione è arrivata a spese proprio di un'altra italiana, il Napoli. Dopo aver ottenuto un ottimo pareggio al Camp Nou, i partenopei sono stati travolti in casa dai ragazzi di Xavi, che hanno strappato a morsi la qualificazione. Il Barcellona, come detto, sta vivendo la peggiore stagione degli ultimi 30 anni probabilmente. Per salvarla serve un moto di orgoglio e portare a casa quantomeno qualche trofeo. Dato che la Liga è ormai utopia e che dalla Coppa del Re sono stati eliminati, ai blaugrana non resta che l'Europa League, per provare a salvare quantomeno il salvabile. Una vittoria in Europa League garantirebbe inoltre, come più volte ripetuto, la qualificazione matematica ai gironi della prossima Champions League. Dato che i ragazzi di Xavi sono ancora in piena lotta e non sono per niente certi di rientrare tra le prime quattro in campionato, la qualificazione arrivata mediante la vittoria di un trofeo potrebbe dare grosse motivazioni in vista della prossima stagione. Saranno dunque uno degli avversari più difficili da affrontare.