L’esordio degli azzurri di Mancini alle qualificazioni a Euro 2024 non è stato dei migliori. Nella partita inaugurale giocata giovedì 23 marzo, l’Italia ha subito una sconfitta in casa contro l’Inghilterra, e ora la nazionale aspetta l’incontro con Malta di domenica 26 marzo per rifarsi, guadagnare tre punti e avvicinarsi alla qualificazione ai prossimi europei.
Malta – Italia
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Il National Stadium di Ta’Qali ospiterà la seconda partita valida per le qualificazioni a Euro 2024 per il Gruppo C, in particolare Malta ospiterà la nazionale italiana a partire dalle 20:45.
La situazione, sulla carta, non volge a favore dei padroni di casa, Malta infatti ha perso tutti gli 8 precedenti fra le due nazionali.
Nella prima partita di qualificazione Malta ha ottenuto una sconfitta in casa della Macedonia del Nord, squadra di cui anche gli azzurri hanno pessimi ricordi. Nello specifico, dopo un primo tempo passato in parità sullo 0 a 0, la Macedonia del Nord ha aperto le marcature con un goal di Elmas al 66’, seguito pochi minuti dopo dal raddoppio di Curlinov al 72’. Malta ha provato a rialzarsi all’85’ con una tentata rimonta di Yankam, ma il risultato finale si è concluso su un 2 a 1 per i padroni di casa. Conseguentemente, la nazionale allenata dall’italiano Michele Marcolini si trova ancora a quota 0 punti verso le qualificazioni ai prossimi europei.
Non delle più positive nemmeno la prima partita dell’Italia, che nella serata di giovedì 23 marzo ha ospitato l’Inghilterra al Maradona. Il primo tempo dell’incontro è stato negativo per gli azzurri, che hanno subito due reti, di cui una dopo 13’ minuti da Declan Rice. Il morale non era quindi dei migliori, ma è ulteriormente peggiorato dopo il rigore assegnato al 42’ all’Inghilterra e segnato poco dopo da Harry Kane, il capitano dei Tre Leoni.
Le cose sono migliorate nel secondo tempo per gli azzurri, soprattutto con la rete di Retegui su assist di Pellegrini a rialzare gli animi. Tuttavia, nonostante l’Italia abbia provato più volte a cercare il pareggio, il triplice fischio ha marcato una sconfitta iniziale per 1 a 2 in favore degli inglesi.
Per l’incontro di domenica 26 marzo è l’Italia di Mancini a partire come favorita viste le 8 vittorie in tutti gli incontri ufficiali con Malta. Il match più recente, giocato nel 2015, si è concluso con un 1 a 0 per l’Italia, che giocava all’Artemio Franchi di Firenze, grazie a un goal decisivo di Pellé.
Orario di Malta – Italia e dove vederla in TV o in streaming
La partita tra Malta e Italia verrà disputata al National Stadium di Ta’Qali a partire dalle 20:45 di domenica 26 marzo e ad arbitrarla sarà il bulgaro Georgi Kabakov.
La diretta TV dell’incontro sarà disponibile in chiaro su Rai 1, mentre per chi volesse seguire il match in streaming online su smartphone e tablet, la diretta verrà offerta dal sito di RaiPlay.
Malta – Italia: probabili formazioni
Probabile formazione Malta (3-4-3): Bonello; Apap, Borg, Attard; Mbong, Guillaumier, Kristensen, Camenzuli; Teuma, Satariano, Mbong. All.: Marchini
Probabile formazione Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Toloi, Romagnoli, Emerson; Tonali, Jorginho, Verratti; Politano, Retegui, Pellegrini. All.: Mancini
Consulta anche: Qualificazioni a Euro 2024, quando gioca l’Italia: partite, calendario e dove vederla in tv
Malta – Italia: precedenti, statistiche e curiosità
Nelle ultime 5 partite giocate, Malta è riuscita a vincere solamente in un’occasione, ovvero nel match giocato con Israele in casa e concluso per 2 a 1 grazie alle reti di Satariano e Apap negli ultimi minuti di gioco.
Passando agli ultimi risultati dell’Italia, troviamo due sconfitte nei due match più recenti, uno contro l’Inghilterra giovedì 23 e uno contro l’Austria concluso per 2 a 0 a novembre.
Nelle 7 partite più recenti, solamente una volta Malta è riuscita a segnare più di una rete, ovvero nel match contro la Grecia concluso con un pareggio per 2 a 2.
La situazione attuale del Gruppo C per la qualificazione a Euro 2024 vede Inghilterra e Macedonia del Nord ai primi due posti, entrambe con due reti segnate e una subita. Agli ultimi due ci sono Malta e Italia a seguito delle due sconfitte iniziali.