Sassuolo, stop alla trattativa Rogerio! Carnevali tuona: “Non trattiamo con quelli lì!”

L'A.D del Sassuolo, Giovanni Carnevali, è finito nell'occhio mediatico per le ultime dichiarazioni in merito all'operazione Rogerio – Spartak Mosca.
Il calciatore brasiliano, corteggiato dal club di Mosca, ha ricevuto un'offerta allettante. Al club emiliano 8 milioni di euro.
Rogerio ha ancora un anno di contratto con il Sassuolo e non rinnoverà. Con il rischio di perderlo a zero nell'estate del 2024, il Sassuolo sta valutando alcune offerte per il giocatore, almeno per ottenere qualcosa dalla sua ormai certa sessione.

Le parole di Carnevali

Ha fatto però discutere la scelta dell'Amministratore delegato neroverde, Giovanni Carnevali, che ha definito ormai arenata la trattativa con lo Spartak Mosca. Perché? Lo spiega lui stesso.
“La trattativa è stata fatta dal suo procuratore, c’è stata una proposta davvero molto importante pari a 8 milioni di euro e considerando tutto abbiamo deciso di non procedere come proprietà e dirigenza. Motivi etici: non abbiamo voluto trattare coi russi”.

Una scelta da ricondurre agli episodi di violenza che stanno avvenendo da più di un anno in Ucraina. Niente motivi economici, dunque. Il mancato trasferimento in Russia è quindi da ricondurre alle vicende extra-campo.

Sassuolo CEO Carnevali: “We received €8m bid for Rogerio from Spartak Moscow but we decided not to negotiate with Russian clubs” ⛔️🟢

“Rogerio remains on the market as we could lose him on free transfer in 2024 but we don’t want to make deals with Russian clubs”, told Gazzetta. pic.twitter.com/s3q7ui0JgY

— Okoye kosisochukwu (@Okoyekosis42740) July 23, 2023

“Preferiamo rinunciare ai soldi, ma non avere niente a che fare con certe vicende”, commenta Carnevali.
Motivi etici che vanno quindi oltre anche al fattore economico.

Calcio ed Etica: dove sta la verità?

Una situazione in cui non c'è una verità assoluta. La questione su cui riflettere riguarda principalmente il fatto che se accettare i soldi dei russi sia eticamente giusto o meno.
I soldi offerti dallo Spartak Mosca provengono dal governo russo? I soldi offerti da un qualsiasi altro club potrebbero in qualche modo provenire da fonti o enti giudicati eticamente scorretti? Le risposte possono essere varie e non necessariamente sbagliate.
Quel che è certo è che Carnevali ha usato parole forti che confermano la chiara volontà del Sassuolo di non “pubblicizzare” in qualche modo i tristi episodi di guerra che ormai ci siamo abituati a vedere nell'ultimo anno.

Quando i soldi non sono tutto

Si potrebbe discutere e scrivere molto riguardo al fatto se sia giusto o meno rifiutare 8 milioni di euro per un giocatore in scadenza, se quei soldi provengono da fonti vicine all'ambiente russo. Questo non sta a noi appurarlo.
Comunque, la risposta di Carnevali crea un notevole contrasto con la posizione di certi club, disposti ad accettare qualsiasi cifra pur di disfarsi di quei giocatori ormai considerati fuori dal progetto, oppure in scadenza di contratto. Questo argomento rimanda la mente alla situazione Mbappé, che vive da separato in casa del PSG per il mancato accordo di rinnovo contrattuale. Giocatore messo alla porta e in attesa della giusta offerta.

Calciomercato, clamorosa svolta Mbappé: trattative e ufficialità di oggi

Notizie delle ultime ore confermano che alcuni club arabi avrebbero offerto cifre astronomiche al francese per vestire la loro maglia, anche per una sola stagione.
Il calcio è sempre più dipendente dal denaro, ma Carnevali oggi ha dato una risposta che ha offerto un punto di vista più etico.

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