Negli ultimi tempi fenomeni come calcioscommesse e corruzione nello sport stanno, purtroppo, prendendo sempre più piede nel mondo del calcio e le indagini continuano ad aumentare. È successo in Italia pochi mesi fa, con il centrocampista della Nazionale ed ex Milan Sandro Tonali e lo juventino Nicolò Fagioli condannati a una lunga squalifica. È di poche ore fa la notizia, invece, della condanna all'ergastolo per un giocatore passato anche in Premier League.
L'ex Everton Li Tie condannato all'ergastolo per corruzione
Come riportato dal Daily Mail, il 46enne Li Tie, ex allenatore della nazionale cinese con un passato da centrocampista all'Everton, è stato condannato all'ergastolo in Cina.
Soltanto un anno più tardi l'addio all'incarico di commissario tecnico della sua nazionale, la procura cinese aveva rilasciato una dichiarazione affermando che Li Tie era sospettato di aver accettato e offerto tangenti in un vasto giro di corruzione. Egli ha in seguito ammesso di aver pagato circa 330.000 sterline per diventare allenatore della nazionale durante una confessione avvenuta in televisione, all'emittente statale CCTV. Inoltre, ha confessato di aver preso parte a uno scandalo di partite truccate per ottenere promozioni con le sue squadre di club.
Ecco alcune dichiarazioni rilasciate da Li Tie: “Mi dispiace molto. Avrei dovuto tenere la testa a terra e seguire la strada giusta. C'erano alcune cose che all'epoca erano pratiche comuni nel calcio. Ottenere il successo con questi mezzi impropri mi ha reso sempre più impaziente e desideroso di risultati rapidi. Per ottenere buone prestazioni, sono ricorso a influenzare gli arbitri, a corrompere i giocatori e gli allenatori avversari, a volte attraverso club che trattavano con altri club. Questo comportamento diventa un'abitudine e alla fine si crea anche una leggera dipendenza da queste pratiche“.