Domenica 19 marzo andrà in scena Torino-Napoli, gara valida per la 27ª giornata della Serie A 2022/23. Ecco tutto ciò che devi sapere sul match dello Stadio Olimpico Grande Torino.
Torino-Napoli
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Il Torino si è ripreso alla grande dopo aver ottenuto un solo punto in tre partite contro Milan, Cremonese e Juventus, vincendo entrambe le ultime due partite in campionato (vs Bologna in casa, 1-0, e sul campo del Lecce, 2-0) senza subire neanche una rete. Escludendo le due sconfitte in trasferta contro i rossoneri e i concittadini bianconeri, due squadre decisamente più attrezzate dei granata, nelle ultime sei gare disputate in campionato sono arrivate quattro vittorie e due sconfitte. In cinque delle ultime otto, inoltre, gli uomini di Juric hanno affrontato avversarie dirette per la lotta al settimo posto, che potrebbe permettere la qualificazione ai playoff di Conference League in caso se la vincente della Coppa Italia dovesse chiudere nei primi sei posti della Serie A. In classifica, infatti, con 37 punti il Torino si trova ad un solo punto dalla settima posizione attualmente occupata dalla Juventus, e a cinque lunghezze di distanza dalla zona Europa League; le inseguitrici, comunque, non mollano la presa, con Bologna, Udinese, Fiorentina e Monza tutte racchiuse tra i 36 e i 33 punti. Allo Stadio Olimpico Grande Torino i granata hanno inoltre perso soltanto in tre occasioni su 14 partite disputate in questa stagione, con 7 vittorie e 4 pareggi; dal punto di vista difensivo, inoltre, le mura amiche possono essere considerate un fortino per la squadra di Juric, che nei match casalinghi ha subito appena 8 reti delle 31 totali incassate in stagione. In attacco, invece, il Toro sembra fare più fatica in casa che in trasferta, dove ha segnato sette gol in più in questo campionato. I piemontesi possono inoltre contare su un Sanabria in grande spolvero, protagonista di cinque gol nelle ultime dieci partite in Serie A, di cui tre nelle ultime quattro: il paraguaiano sarà ancora una volta al centro dell'attacco, supportato da Miranchuk ed uno tra Radonjic ed il recuperato Vlasic. Altri ballottaggi anche in mediana, dove Linetty è favorito su Ricci per affiancare Ilic, e sulle fasce, con Singo e Ricardo Rodriguez rispettivamente favoriti su Ola Aina e Vojvoda. In difesa non si toccano Schuurs e Buongiorno, mentre Djidji dovrebbe tornare titolare a discapito di Gravillon; in porta, come al solito, ci sarà Vanja Milinkovic-Savic.
Dopo lo stop interno contro la Lazio (0-1), il primo in questa stagione per la formazione azzurra, il Napoli ha subito reagito superando l'Atalanta per 2-0, grazie ad una straordinaria rete di Kvaratskhelia – l'11ª in campionato – ed il raddoppio di Rrahmani. In settimana, inoltre, con il 3-0 rifilato all'Eintracht Francoforte dopo lo 0-2 dell'andata in Germania la squadra di Spalletti ha raggiunto per la prima volta nella propria storia i quarti di Champions League, contribuendo ancora di più all'entusiasmo del popolo partenopeo. Entusiasmo tanto forte quanto giustificato, dal momento in cui i campani stanno dominando questo campionato e viaggiano sempre più spediti verso il terzo scudetto, trofeo che manca in bacheca dalla stagione 1889/90: dopo la vittoria contro l'Atalanta e la contemporanea sconfitta dell'Inter sul campo dello Spezia il vantaggio sul secondo posto in classifica è nuovamente tornato a 18 punti, numero che se dovesse rimanere tale consentirebbe di chiudere la pratica alla 33ª giornata, il 3 maggio contro l'Udinese. Nelle ultime 10 partite, del resto, Osimhen e compagni hanno perso soltanto una volta e vinto le restanti nove gare disputate, segnando 23 reti e subendone appena tre. Il cammino dei partenopei in trasferta, inoltre, recita 14 vittorie, un pareggio e due sconfitte (contro Inter in campionato e Liverpool in Champions League), con ben 38 gol segnati e 10 subiti. In vista del match contro il Torino Spalletti non sembra intenzionato ad effettuare alcuna rotazione rispetto all'11 titolare, con l'obiettivo di tenere alta la concentrazione e continuare il proprio cammino senza intoppi: l'unico dubbio riguarda Lozano, tornato in campo in Champions dopo il forfait con l'Atalanta, in ballottaggio con Politano nel ruolo di ala destra; per il resto non si toccano in attacco Osimhen, capocannoniere del campionato con 19 reti in 22 partite, e Kvaratskhelia, così come il trio di centrocampo composto da Anguissa, Lobotka e Zielinski. In difesa torna Mario Rui dopo le due giornate di squalifica in seguito all'espulsione contro l'Empoli, ed affiancherà Rrahmani, Kim e Di Lorenzo nella linea difensiva davanti a Meret.
Torino-Napoli: orario e dove vederla in TV o in streaming
La partita Torino-Napoli è in programma domenica 19 marzo 2023 alle 15:00 allo Stadio Olimpico Grande Torino di Torino. Il match sarà trasmesso in diretta e in esclusiva su DAZN. Gli abbonati potranno assistere alla partita scaricando l’app su Smart Tv, smartphone o tablet, o collegando il proprio televisore ad un TIMVISION BOX, ad una console (Playstation o Xbox) o altri dispositivi come Amazon Fire Stick. I clienti della piattaforma potranno anche assistere alla partita in diretta streaming accedendo direttamente al sito tramite pc.
Torino-Napoli: formazioni e convocati
Probabile formazione Torino
(3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Schuurs, Buongiorno; Singo, Ilic, Linetty, R. Rodriguez; Miranchuk, Radonjic; Sanabria All.: Juric
Indisponibili: Zima, Berisha, Vieira
Squalificati: –
Probabile formazione Napoli
(4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Rrahmani, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All.: Spalletti
Indisponibili: Raspadori
Squalificati: –
Torino-Napoli: consigli fantacalcio
Per tutti i fantallenatori che si apprestano a fare la formazione vediamo quali sono i migliori giocatori da schierare nelle file di Torino e Napoli, con alcuni suggerimenti per questa partita.
Antonio Sanabria
Schierare qualunque giocatore contro questo Napoli non è mai una scelta scontata, specialmente se parliamo di un attaccante: la squadra di Spalletti, infatti, detiene la miglior difesa della Serie A con 16 gol subiti in 26 partite. Una scommessa intrigante per questa giornata potrebbe tuttavia essere rappresentata da Antonio Sanabria, numero 9 del Torino protagonista di un ultimo periodo decisamente positivo: dopo i soli due gol segnati nella prima parte di stagione fino al Mondiale, da inizio 2023 il paraguaiano è esploso segnando cinque reti nelle ultime dieci partite; nelle ultime quattro gare, inoltre, è rimasto a secco soltanto contro il Bologna (dove ha comunque fornito un assist per il gol di Karamoh). Dopo l'addio di Lukic a gennaio direzione Fulham, inoltre, Sanabria è diventato il rigorista designato della formazione di Juric.
Andrè Zambo Anguissa
Che schierare Osimhen e Kvaratskhelia sia un obbligo non dobbiamo di certo dirvelo noi, perciò passiamo oltre con un nome che in questa giornata può rappresentare un'ottima scelta per completare il reparto. Chi ha scelto di puntare su Zambo Anguissa in questa stagione al fantacalcio sa bene come il camerunense sia una certezza di rendimento, come dimostrano il 6,29 di media voto (12º tra i centrocampisti) e le sole due insufficienze registrate in 24 presenze, tutte da titolare. Dopo aver concluso lo scorso campionato, il primo con la maglia del Napoli, con soli 0 gol e 1 assist a referto, quest'anno Anguissa si è dimostrato determinante anche in zona bonus, mettendo a segno 2 gol e fornendo 4 assist ai compagni in campionato, a cui vanno aggiunti 1 gol e 3 assist in Champions League. Le due reti segnate in campionato sono arrivate nello stesso match, ovvero proprio quello contro il Torino all'andata terminato con il risultato di 3-1.
Torino-Napoli: precedenti, statistiche e curiosità
Torino e Napoli si sono affrontate in totale in 157 precedenti: il risultato più comune tra le due squadre è il pareggio, avvenuto in 60 occasioni, mentre il Napoli è in leggero vantaggio nel computo totale delle vittorie con 53 a 44. Negli ultimi anni, tuttavia, il confronto è stato dominato dai partenopei, che hanno vinto 11 degli ultimi 15 incroci contro il Torino, tra cui gli ultimi quattro. L'ultima vittoria dei granata, invece, risale addirittura alla stagione 2014/15 (Torino 1-0 Napoli).
Anche in casa del Torino la situazione non cambia: il Napoli ha vinto sei delle ultime sette partite giocate in trasferta contro i granata, con 16 gol segnati e solamente tre subiti. Nel totale, tuttavia, il Torino rimane in vantaggio nei confronti casalinghi con 31 vittorie a 22, e 26 pareggi.
Negli ultimi anni, inoltre, la squadra partenopea sembra aver preso gusto nel rifilare goleade ai granata: ben tre volte dal 2012 il Napoli ha segnato cinque gol contro il Torino, due delle quali in trasferta (3-5 il 30 marzo 2013 e 0-5 il 14 maggio 2017).
La gara d'andata, giocata allo Stadio Diego Armando Maradona all'8ª giornata, terminò con la vittoria dei padroni di casa per 3-1: i partenopei passarono in vantaggio con due gol nei primi 12 minuti di Zambo Anguissa, per poi siglare il 3-0 grazie ad un sinistro di Kvaratskhelia; utile solo ai fini del tabellino, invece, il gol di Sanabria al termine del primo tempo.