Doppietta di De Paul, in gol Mandragora. Bene Caputo e Krunic, ci prova Farias. Che errore di Fofana, in ritardo Maietta
Scontro salvezza scoppiettante alla Dacia Arena. Alla fine la spunta l'Udinese sull'Empoli per 3-2. Succede tutto nel primo tempo: i toscani vanno avanti due volte con Caputo e Krunic, ma la doppietta di De Paul e poi Mandragora la rimontano. Espulso Zeegelaar, che errore di Fofana. Ci prova Farias, in ritardo Maietta. Esulta Tudor, delusione per Andreazzoli.
La prima occasione è dell'Empoli: gran verticalizzazione di Krunic per Farias, che arriva davanti a Musso ma si allunga un po' il pallone e non riesce a calciare nel migliore dei modi col sinistro (5′). All'11' vanno avanti gli ospiti con uno schema fantastico su calcio di punizione: corto di Bennacer per Krunic che suggerisce dentro per Caputo, il quale da posizione angolata buca nell'angolino il portiere avversario. Al 14′ la rimette subito in piedi l'Udinese con il suo fenomeno: discesa di Okaka che allarga a sinistra per De Paul, il quale controlla e trova da fuori l'incrocio opposto con un tiro a giro fantastico. Gran parata di Dragowski al 20′, che nega la gioia del gol a Lasagna: bellissima girata al volo dell'attaccante che aveva sfruttato al meglio il cross dalla sinistra di Zeegelaar. Ancora avanti l'Empoli al 24′ con Krunic, che si inserisce alla grande e trasforma in oro l'imbucata di Farias: altra meravigliosa azione dei toscani. Risponde con gran destro da fuori di De Paul, che sembra a dir poco avere il piede caldo. L'Empoli gioca in maniera vivace e propositiva, l'Udinese tende più a ripartire negli spazi. Fotocopia Lasagna: che gira ancora al volo ma il tiro è nuovamente centrale, respinge il portiere ospite (35′). Al 40′ la pareggia ancora De Paul, stavolta su calcio di rigore. 5 minuti più tardi, bordata rasoterra di controbalzo di Mandragora, che centra l'angolino e porta avanti i suoi. Termina 3-2 un primo tempo a dir poco scoppiettante alla Dacia Arena.
La seconda frazione ricomincia con l'Empoli che spinge, ma è l'Udinese ad avere le occasioni migliori. De Paul calcia male un paio di volte dal limite, poi gran discesa di Opoku che però spreca col sinistro (56′). Grande opportunità per Antonelli, che calcia a botta sicura all'interno dell'area di rigore ma Musso è pazzesco: riflesso incredibile col piede, e palla deviata in angolo (61′). Al 62′, ennesima svolta della partita: espulso per doppia ammonizione Zeegelaar, e Udinese che rimane 10 uomini. Gran contropiede dell'Udinese, ma errore clamoroso di Fofana: Lasagna a sinistra per Samir che mette in mezzo sul secondo palo, ma il centrocampista a porta vuota trova solo il palo esterno (71′). L'Udinese si difende alla grande, il forcing finale dell'Empoli non serve a nulla: finisce 3-2 lo scontro salvezza della Dacia Arena. Sono 4 ora i punti di vantaggio dei friulani sui toscani.
Udinese-Empoli 3-2: le pagelle
Udinese
Musso 6,5: attento in tutte le situazioni, anche nelle uscite. Decisivo con il piede sul tiro a botta sicura di Antonelli. Incolpevole sui gol di Caputo e Krunic.
Opoku 5,5: rischia più volte contro gli attaccanti avversari. La velocità di Farias e Caputo lo mette spesso in difficoltà.
Ekong 6: attento in copertura, cerca di mettere una pezza con esperienza dove i cuoi compagni non arrivano.
Samir 5,5: soffre l'imprevedibilità degli attaccati dell'Empoli. Goffo in diversi interventi, non sostituisce al meglio De Maio.
Larsen 6,5: spinge tanto e bene sulla destra. La sua intelligenza tattica gli permette di stringere quando deve ripiegare, mentre la sua velocità lo rende un pericolo costante in fase offensiva.
Fofana 5,5: partita rocciosa e intelligente. Si vede poco in avanti, ma svolge il suo compito. Lesto nel velo che ha portato al primo gol di De Paul. Clamoroso però il suo gol sbagliato in contropiede nel secondo tempo.
dall'89' Sandro s.v.
Mandragora 7: partita quasi perfetta in cabina di regia. Qualità, personalità e visione di gioco. Mette a segno un altro gran gol: perfetto il suo sinistro di controbalzo allo scadere del primo tempo.
De Paul 8: prestazione stellare per il talento argentino. Dribbla, passa, calcia. Personalità e qualità dall'inizio alla fine. Il primo gol è una perla a giro sul secondo palo, il secondo è un freddo calcio di rigore.
Zeegelaar 5: diligente in fase difensiva, argina abbastanza bene Di Lorenzo nel primo tempo. Spinge il giusto sulla sinistra, ma mette un paio di cross interessanti per Lasagna. Al 62′ commette però una sciocchezza: dopo aver appena preso un giallo viene espulso per doppia ammonizione, e lascia i suoi in 10.
Lasagna 7: grandi movimenti, si impegna tantissimo e permette ai compagni di arrivare spesso al tiro. Due belle girate nel primo tempo, ma Dragowski si oppone. E' lui a guadagnare il calcio di rigore poi realizzato da De Paul.
dall'82' Pussetto s.v.
Okaka 7: partita di grande umiltà e sacrificio, lasciando il ruolo di prima punta a Lasagna. Offre l'assist per il primo gol di De Paul e poi la palla che porta al rigore procurato da Lasagna. Fa la guerra con tutti.
dal 65′ De Maio 6: entra dopo l'espulsione per difendere con le unghie e con i denti, e ci riesce.
Tudor 7: ha dato qualcosa di incredibile a questi ragazzi. Rimontano due volte il risultato, reggono nella ripresa in un uomo in meno. Azzeccata la scelta del doppio attaccante. 7 punti in 3 partite per questa nuova Udinese.
Empoli
Dragowski 6: due interventi importanti nel primo tempo su Lasagna, ma forse poteva fare qualcosa di più sul gol di Mandragora. Incolpevole sui due gol di De Paul.
Veseli 6: forse l'unico a salvarsi nella sua difesa. Soffre un po' la fisicità di Okaka, ma rimedia come può.
Silvestre 5,5: goffo in diverse situazioni, non marca al meglio Lasagna. Troppo distante dagli attaccanti friulani.
Maietta 5,5: superficiale, è spesso in ritardo. Trattiene Lasagna rischiando, oltre il rigore, l'espulsione.
dal 72′ Mchedlidze 5,5: entra per dar maggior peso all'attacco, ma non si vede quasi mai.
Di Lorenzo 6: spinge con costanza sulla destra, ma senza pungere. Tanta corsa, poca qualità. Limita abbastanza Zeegelaar.
Krunic 7,5: gran primo tempo per il centrocampista, recuperato in extremis. Prima regala un assist al bacio per Caputo, poi trasforma in oro il filtrante di Farias. Solita gara di corsa e qualità.
Bennacer 6: tanta qualità al centro del campo. Gira palla con personalità, ammirevole visione di gioco. Ma non trova la giocata decisiva.
Traoré 6: solita prestazione di corsa e impegno. Lotta su tutti i palloni e si inserisce con pericolosità.
dall'80' Ucan s.v.
Pajac 6: prestazione a due facce per l'esterno. Spinge con costanza sulla sinistra dando spesso alternative, ma poi fa fatica nel ripiegare: Larsen si inserisce con grande facilità da quel lato.
dal 46′ Antonelli 6,5: entra con la mentalità giusta. Spinge tanto sulla sinistra, ha voglia di determinare. Si ritrova anche il pallone fra i piedi in area per calciare a botta sicura, ma Musso compie un miracolo coi piedi.
Farias 7: svaria su tutto il fronte offensivo, scambia alla grande con il suo compagno di reparto. Tanta qualità e velocità, sfiora più volte il gol. Fantastico il suo assist per il gol di Krunic.
Caputo 7: fa impazzire i difensori nel primo tempo. Ha tante occasioni, è quasi sempre pericoloso. Fantastico il suo gol ad aprire i giochi nel perfetto schema su calcio di punizione.
Andreazzoli 6: i suoi partono con la testa giusta, ma poi calano. Troppe disattenzioni, che costano caro. La squadra poteva fare di più dopo l'espulsione: i cambi non hanno dato la vivacità sperata.
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