Doppietta decisiva per l'attaccante olandese contro la Salernitana e il Bologna sogna la Champions League: quanta strada può fare Zirkzee in rossoblu?
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- Doppietta decisiva per l'attaccante olandese contro la Salernitana e il Bologna sogna la Champions League: quanta strada può fare Zirkzee in rossoblu?
- Angelo Schiavio (1922-1938): 252 gol, 361 presenze
- Carlo Reguzzoni (1930-1943): 159 gol, 412 presenze
- Harald Nielsen (1961-1967): 103 gol, 179 presenze
- Giuseppe Signori (1998-2004): 84 gol, 177 presenze
- Marco Di Vaio (2008-2012): 66 gol, 148 presenze
- Kennett Andersson (1996-1999): 38 reti, 140 presenze
- Roberto Baggio (1997-1998): 23 gol, 33 presenze
Il Bologna sta facendo una stagione strepitosa. Nelle prime 15 partite di questo campionato di Serie A, la squadra di Thiago Motta ha collezionato la bellezza di 25 punti, ed ora si trova al quarto posto della classifica a pari merito con la Roma – davanti a Napoli, Fiorentina e Lazio per intenderci. In perfetta zona Champions League quindi.
Oltre al tecnico e ad una squadra costruita alla perfezione, gran parte del merito va ovviamente a Joshua Zirkzee, la ciliegina sulla torta di questo meraviglioso Bologna. L'attaccante olandese è stato decisivo anche ieri sera a Salerno con una doppietta pesantissima, che ha fatto godere i tifosi rossoblu e anche tutti quelli che in estate hanno puntato su di lui al fantacalcio. Partito Arnautovic, il nuovo numero 9 dei felsinei sta lasciando il segno eccome: 7 gol e 2 assist in queste prime 15 giornate.
Dove può arrivare Zirkzee in questo Bologna? Alla luce di quello che sta facendo, il classe 2001 è già uno dei beniamini dei tifosi e ha tutto per diventare uno dei più grandi attaccanti nella storia di questo glorioso club.
Perché questo avvenga però, molto dipenderà dal calciomercato: se Zirkzee dovesse rimanere tanti anni in Emilia allora avrebbe tutto per farcela, ma se invece la prossima estate o la stagione ancora seguente decidesse di lasciare per fare il salto di qualità logicamente verrebbe ben presto dimenticato. Il Bayern Monaco conserva ancora su di lui in diritto di recompra e potrebbe avvalersene nei prossimi mesi, ma tutto dipende dal ragazzo: se vuole può fare la storia del Bologna, altrimenti può dire addio a chi ad oggi lo ama in cerca di lidi più prestigiosi.
Secondo voi quindi, ce la farà Zirkzee ad entrare nella storia del Bologna? Ecco i più grandi attaccanti che lo hanno preceduto.
Angelo Schiavio (1922-1938): 252 gol, 361 presenze
E' il più grande marcatore nella storia del Bologna. Con il club rossoblu, l'attaccante ha realizzato la bellezza di 252 gol in carriera. Pilastro anche della prima nazionale italiana campione del mondo, Schiavio ha vinto 4 campionati con i felsinei – tra cui il primo scudetto della storia della società.
Carlo Reguzzoni (1930-1943): 159 gol, 412 presenze
E' il secondo cannoniere della storia del Bologna. Reguzzoni ha totalizzato infatti con la maglia rossoblu la bellezza di 159 reti. Campione nazionale e protagonista con una formidabile tripletta nel 4-1 rifilato al Chelsea durante il torneo dell'Expo di Parigi del 1937.
Harald Nielsen (1961-1967): 103 gol, 179 presenze
E' l'attaccante straniero ad aver realizzato più gol con la maglia del Bologna: ergo, è il primo vero concreto potenziale obiettivo di Zirkzee. Il centravanti danese ha fatto registrare addirittura 103 reti nella storia con i rossoblu fra tutte le competizioni.
Giuseppe Signori (1998-2004): 84 gol, 177 presenze
Forse il giocatore più iconico nella storia del club, almeno nella storia moderna. Mancino d'altri tempi e numero 10 come pochi, è uno degli ultimi attaccanti romantici del calcio italiano. Dopo aver girato un po' l'Italia (esplodendo clamorosamente alla Lazio), Beppe Signori arriva in Emilia e lascia un segno indelebile: oggi il ragazzo rappresenta la storia del Bologna al di là dei suoi 84 gol realizzati.
Marco Di Vaio (2008-2012): 66 gol, 148 presenze
Simbolo come pochi della società rossoblu, fa ancora parte della dirigenza. Dopo le super esperienze con Parma, Juventus e Valencia, lega indissolubilmente il suo nome al Bologna – sia come club che come città. Segna 66 gol in pochi anni – la maggior parte decisivi – poi decide di ripartire con un altro ruolo. Non se ne vedono più molti di veri numeri 9 come lui: oggi probabilmente è uno di quelli da cui Zirkzee riceve maggiori consigli.
Kennett Andersson (1996-1999): 38 reti, 140 presenze
Centravanti indimenticabile, è ricordato soprattutto per la sua statura e per le sue abilità nel gioco aereo. Attaccante svedese di primordine, ha realizzato con la maglia rossoblu 38 reti in 3 stagioni in terra emiliana.
Roberto Baggio (1997-1998): 23 gol, 33 presenze
Il giocatore italiano più forte di tutti i tempi è passato anche da Bologna. Dopo Fiorentina, Juventus, Milan e prima di approdare all'Inter, Roberto Baggio ha giocato una stagione in un Bologna d'oro. Nel 1997/98, nella stagione che avrebbe portato l'Italia ai mondiali francesi, il Divin Codino ha scelto i colori rossoblu per ripartire: al di là dei suoi 23 gol in sole 33 partite, le giocate che ha mostrato al Dall'Ara nessun tifoso le ha più riviste in nessun altro giocatore rossoblu.