Tante novità in questo lunedì di calciomercato. Dalla panchina di Nicola in bilico, alla clamorosa vittoria dell'Atalanta sulla Salernitana per 8-2. Bombazos di mercato che riguardano l'Inter e il Barcellona, impegnati in uno scambio. Le notizie di oggi faranno sognare i tifosi!
Calciomercato: le ufficialità di oggi 16 gennaio
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Mychajlo Mudryk al Chelsea
Here we go! Il trasferimento del giocatore ucraino, come già anticipato ieri, è adesso ufficiale. Un'operazione mostre, quella che ha portato l'attaccante dello Shakhtar a vestire la maglia dei Blues. Si era già distinto per essere un profilo promettente e ha così convinto la dirigenza del Chelsea che la squadra inglese ha deciso di sborsare 100 milioni di euro e battere così la concorrenza dell'Arsenal, che si è spinto a offrire 70 milioni di euro come base fissa e più di 25 milioni di bonus, che non sempre sono facili da raggiungere, come riportato dall'esperto di calciomercato Fabrizio Romano. La volontà del ragazzo ha sempre spinto la trattativa verso il trasferimento all'Arsenal, ma i Blues sono stati molto convincenti, sia con il ricco contratto offerto al giocatore, ma anche con le importanti commissioni che verranno pagate agli agenti del ragazzo. E poi c'è da considerare le richieste dello Shakhtar, che fin da subito ha messo in chiaro di voler ascoltare solamente offerte che partissero da una base di 100 milioni. Quando Mychajlo ha realizzato che l'offerta dell'Arsenal fosse già il massimo delle loro possibilità, allora ha accettato la corte del Chelsea. Il calciatore ucraino si lega al Chelsea fino al 2030, un contratto molto lungo, che tutela la crescita del calciatore, che avrà fin da subito la possibilità di scendere in campo e di dimostrare il suo reale valore.
Calciomercato: le principali trattative di oggi 16 gennaio
Bomba dalla Spagna: Scambio Depay – Correa!
Clamorosa indiscrezione dalla Spagna, dove molte testate giornalistiche descrivono una trattativa molto avanzata tra Barcellona e Inter, impegnate in uno scambio alla pari, che porterebbe Memphis Depay a Milano e Joaquin Correa a Barcellona. Una trattativa che farebbe contenti molti tifosi e sicuramente tutti e due club. L'olandese Depay è in scadenza di contratto e lo scarso minutaggio che fin qui Xavi gli ha riservato suggerisce che difficilmente la dirigenza sarà disposta a offrirgli un rinnovo. Motivo molto valido per aiutare Memphis a trovare una nuova sistemazione fin da subito. Sono stati fatti molti sondaggi, specialmente da club di Premier League di seconda fascia. Qualche giorno dopo si è fatto avanti il Manchester United, per quello che sarebbe stato un clamoroso ritorno. Il club inglese si è però spostato su altri obiettivi, ufficializzando Weghorst. Anche l'Atletico Madrid si è fatto avanti per il giocatore, dovendo sostituire Joao Felix, in prestito al Chelsea. I contatti con il Barça hanno però evidenziato che, alle condizioni attuali, la trattativa non può decollare.
Per quanto riguarda l'Inter, Correa non ha assolutamente convinto. La scorsa stagione è stato tormentato dai problemi fisici, mentre quest'anno ne ha avuti molto meno. Situazione diversa ma il rendimento del Tucu non è mai stato positivo. Rendimento che ha portato la dirigenza nerazzurra a considerare un eventuale trasferimento. L'investimento fatto per convincere Lotito e portare Joaquin in nerazzurro è stato importante, ma il Tucu non ha mai convinto. E dando un occhio all'attacco di Inzaghi, capiamo subito il perché l'arrivo di Depay non sia da escludere: Lukaku tormentato dagli infortuni, Dzeko che non può giocare sempre titolare e poi Correa che non convince. Depay all'Inter sarebbe un rinforzo di non poco valore e Correa al Barcellona sarebbe una buona possibilità per trovare un pubblico diverso, che possibilmente non fischi, al contrario di quello nerazzurro.
Altre notizie
Verona: Hongla può partire. Salernitana e Cremonese fortemente interessate al calciatore. Ballardini firma con la Cremonese fino al 2024. L'Inter non ha ricevuto ancora nessuna richiesta ufficiale per Marcelo Brozovic. Nicola in bilico, la dirigenza granata non ha preso bene la sconfitta con l'Atalanta.
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