L'attaccante dell'Empoli lascerà la Toscana: davanti a tutti ora ci sono i neroverdi, battuta la concorrenza di Genoa e Spal
L'Empoli è retrocesso, e per forza di cose è destinato a perdere gran parte dei suoi pezzi pregiati. Dopo Andreazzoli e Krunic, se ne andrà anche il capitano Francesco Caputo. L'attaccante troverà un'altra squadra in Serie A: per lui le offerte non mancano. Ci hanno provato già Genoa e Spal con i rispettivi mezzi, ma al momento – secondo “Tuttomercatoweb” – davanti a tutti ci sarebbe il Sassuolo.
La situazione
Il Sassuolo ha chiuso la stagione a metà classifica, ma l'idea della società è quella di alzare il tiro. La permanenza di De Zerbi è il primo segnale forte, così come quella di Berardi. I neroverdi ricaveranno poi un tesoretto molto importante dalla cessione di Sensi: parte di quei soldi verranno utilizzati proprio per l'affare Caputo, su cui avevano fatto sondaggi anche Fiorentina e Sampdoria. Al momento infatti gli emiliani avrebbero superato Spal e Genoa, mettendo sul piatto un'offerta importante: il suo valore di mercato si aggira ora attualmente intorno ai 4-5 milioni di euro. Ci sono già stati diversi contatti tra il Sassuolo e l'agente del giocatore, e l'accordo sembra molto vicino. Se ne saprà di più la prossima settimana.
I consigli per il fantacalcio
De Zerbi predilige il 4-3-3, ma non si impone nessuno schema tattico fisso. Il tecnico pretende bel gioco, con qualità e velocità: terzini di spinta, mezzali che si inseriscono, esterni a piedi invertiti e attaccanti in grado di sbatterla dentro. Se il Sassuolo dovesse abbandonare l'idea del “finto centravanti”, Caputo potrebbe essere la perfetta punta di diamante. Il ragazzo è molto veloce e tecnico, bravo a segnare in qualsiasi modo. In questa stagione con l'Empoli ha totalizzato 16 gol e 3 assist in 38 partite di campionato. I toscani facevano un gioco propositivo, ma con i neroverdi avrà la possibilità di mettersi ancor più in mostra.
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Pillola di Fanta
Ciccio Caputo è l'unico giocatore di movimento ad aver giocato tutte le partite e tutti i minuti – dal primo all'ultimo, compreso il recupero – della stagione 2018/19 di Serie A. Non male per un classe 1987. HIGHLANDER
