Lukaku è la ciliegina sulla torta di un mercato frizzante. Tutto sull'Inter: formazione tipo, nuovi acquisti e consigli per il fantacalcio
Dopo due quarti posti acciuffati all'ultima giornata, l'Inter vuole alzare l'asticella. Per riuscire in questo intento – congedato Luciano Spalletti – la dirigenza nerazzurra si è affidata ad uno dei tecnici più vincenti degli ultimi anni: Antonio Conte, che torna in Italia dopo le esperienze con nazionale italiana e Chelsea. L'ex mister della Juventus ha fatto subito capire che solo con lavoro e sacrificio l'Inter può tornare ai livelli di un tempo. Sarà difficile ridurre il gap con la Juventus nel breve termine, ma le altre pretendenti per un posto in Champions League sono avvisate. Conte dovrà trasmettere la sua mentalità in un ambiente con diverse problematiche, come ad esempio il caso Icardi.
I principali movimenti di mercato
Con l'arrivo di Conte si è registrato anche l'avvento di Godin in scadenza con l'Atletico Madrid, che garantisce leadership ed esperienza internazionale. La linea mediana è stato impreziosita con la qualità di Stefano Sensi, il dinamismo di Nicolò Barella e la fisicità di Lucien Agoumé, arrivati rispettivamente da Sassuolo, Cagliari e Sochaux. Da segnalare in entrata anche l'esterno dell'Herta Berlino Valentino Lazaro e i ritorni dal Parma di Federico Dimarco e Alessandro Bastoni. I colpi grossi arrivano però in attacco con Lukaku e Sanchez in arriva dal Manchester United. Sul piano delle uscite, le cessioni più importanti riguardano Nainggolan al Cagliari e Perisic al Bayern. Salutano anche Miranda e Joao Mario, oltre a Cedric, Vrsaljko e Keita che rientrano nelle rispettive squadre. Scambio di prestiti con la Fiorentina per Dalbert e Biraghi. Volge al termine – almeno per ora – la telenovela Icardi: l'argentino passa infatti al Psg in prestito con diritto di riscatto dopo aver rinnovato con i nerazzurri, in un'operazione da 70 milioni di euro totali.
La formazione tipo dell'Inter
3-5-2: Handanovic; Skriniar, Godin, de Vrij; Lazaro, Brozovic, Vecino, Barella, Asamoah; Lukaku, Lautaro. All. Conte
Variabili di formazione
4-3-3: Handanovic; Lazaro, de Vrij, Skriniar, Asamoah; Sensi, Brozovic, Barella; Politano, Lukaku, Lautaro
Consulta le formazioni tipo delle 20 squadre di Serie A
Rosa Inter
Portieri: Berni, Handanovic, Padelli
Difensori: Asamoah, Bastoni, Biraghi, D'Ambrosio, de Vrij, Dimarco, Godin, Ranocchia, Skriniar
Centrocampisti: Agoumé, Barella, Borja Valero, Brozovic, Candreva, Gagliardini, Lazaro, Sensi, Vecino
Attaccanti: Esposito, Lautaro, Lukaku, Politano, Sanchez
I nuovi arrivi
Godin: centrale di livello internazionale, leader sia dell'Atletico Madrid che della nazionale uruguayana. Completa al meglio il trio difensivo con de Vrij e Skriniar.
Bastoni: centrale difensivo giovane ma con grande personalità. Può risultare un'ottima alternativa ai titolari Godin, Skriniar e de Vrij.
Dimarco: esterno che, sulla corsia di sinistra, può giocare sia in un centrocampo a cinque che nel ruolo di terzino.
Lazaro: esterno destro a cui non mancano tecnica, dribbling e velocità. Può giocare sia come ala che come terzino.
Sensi: centrocampista che abbina qualità ad una certa propensione offensiva. Nasce regista, ma la sua evoluzione tattica lo ha portato a giocare anche da interno e sulla trequarti.
Barella: centrocampista che fa del dinamismo e della fisicità le sue armi migliori. Da interno di centrocampo – con licenza di inserirsi in avanti – dà il meglio di sé.
Agoumé: centrocampista francese classe 2002 che ha stregato gli osservatori con la maglia del Sochaux. Il futuro è dalla sua parte.
Lukaku: il pezzo pregiato del mercato nerazzurro. Arriva all'Inter per 65 milioni di euro più bonus dal Manchester United, oltre a 194 gol in 422 presenze.
Biraghi: il terzino sinistro ritorna alla base in prestito con diritto di riscatto dalla Fiorentina. Dovrà faticare per togliere il posto ad Asamoah ma le sue caratteristiche potrebbero portare tanti bonus nell'Inter di Conte giocando come quinto di centrocampo.
Sanchez: El Nino Maravilla ritorna in Italia otto anni dopo i suoi trascorsi all'Udinese. Tre buone stagioni al Barcellona prima di giocare in Premier League con le maglie di Arsenal e Manchester United, l'attaccante cileno negli ultimi anni ha deluso le attese e arriva in nerazzurro per cercare il riscatto: 157 gol e 112 assist in 495 presenze rappresentano il suo biglietto da visita.
I ballottaggi
Asamoah-Biraghi
Lazaro-Politano
Vecino-Sensi
Lautaro-Sanchez
I tiratori
Rigori: Lukaku, Lautaro, Politano
Punizioni: Brozovic, Politano, Sensi
Calci d'angolo: Brozovic, Politano, Barella
I giocatori consigliati
Handanovic: se l'Inter negli ultimi anni ha avuto una delle migliori difese del campionato, grande merito va al portiere sloveno e alle sue parate. Nell'ultima stagione ha mantenuto la porta inviolata in ben 17 occasioni.
Skriniar: la costanza è il punto di forza del centrale difensivo slovacco, capace di saltare solo tre partite nelle ultime due stagioni. Affidabile nella protezione dell'area di rigore e pericoloso in quella avversaria – 4 gol due stagioni fa, nella sua prima annata interista – è sicuramente uno dei top per quanto riguarda il reparto difensivo.
Lukaku: il gigante belga arriva in Italia dopo un corteggiamento durato un'estate intera. Il suo curriculum parla chiaro: ad appena 26 anni ha già totalizzato quasi 200 gol e 69 assist. È lui l'attaccante che cercava Conte.
I giocatori sconsigliati
Asamoah: nella scorsa stagione non ha certo brillato, rendendo al di sotto degli standard mostrati con la maglia della Juventus. L'arrivo del suo vecchio maestro Conte non invita ad acquistarlo, considerando anche il dualismo sulla corsia di sinistra con Biraghi.
Vecino: uno dei principali incursori nell'Inter di Spalletti potrebbe trovare decisamente meno spazio con Conte in panchina. Gli arrivi di Sensi e Barella e l'infortunio patito in Copa America lo rendono meno appetibile in ottica fantacalcio.
Politano: nonostante il riscatto scattato a inizio stagione per 20 milioni di euro, l'ex Sassuolo è stato più volte accostato ad altre squadre durante il calciomercato. La sua collocazione tattica è un rebus nel modulo di Conte, e questo potrebbe risentirne sul minutaggio.
La possibile sorpresa
Sensi: arrivato dal Sassuolo facendo meno clamore degli altri acquisti boom dell'Inter, si è rivelato come una delle più belle sorprese nerazzurre nel corso del campionato. Nel centrocampo di Antonio Conte riesce contemporaneamente ad orchestrare la manovra e ad accompagnare l'azione offensiva proponendosi in avanti. Jolly della mediana che può far gola a molti fantallenatori.
Gli infortunati
Bastoni: distorsione al ginocchio. Rientro previsto: incerto
Godin: distrazione alla coscia. Rientro previsto: settembre