Un'operazione al ginocchio ed il lungo stop, Vecino torna ad allenarsi in gruppo con l'Inter e Conte sorride
Vecino è l'icona di tutti i tifosi interisti per i suoi gol dalla caratura importante e la famosa “garra” che metteva in ogni partita. Seppur non un giocatore imprescindibile, l'uruguagio si era sempre battuto per la maglia nerazzurra. Lo scorso 21 luglio fu operato al ginocchio destro, e da lì poche notizie sul suo conto. Il centrocampista dell'Inter però non ha mai smesso di allenarsi e completare il suo percorso riabilitativo, che sembra avere una dolce conclusione, ovvero quella del rientro in gruppo, che avverrà nei prossimi giorni.
L'utilizzo di Vecino da gennaio nell'Inter
Come era pronosticabile Matias Vecino non è un uomo imprescindibile nelle gerarchie dell'Inter, ma ciò non vuol dire che sarà escluso a priori dalle scelte di Conte, anzi. L'uruguagio è sempre stato l'uomo della provvidenza, che quando chiamato in causa, rispondeva “presente”. Ovviamente non è fuori dalla lista mercato, come tutti gli altri giocatori della rosa, ma con la situazione attuale nel centrocampo nerazzurro, se non verrà ceduto, Vecino potrebbe rivelarsi molto utile.
L'Inter dovrà affrontare gli addii di Eriksen e Nainggolan, e gli uomini a centrocampo rimarrebbero contati. Ecco che allora torna di moda il nome di Matias Vecino, che potrebbe ricoprire il ruolo di jolly e far rifiatare i centrocampisti nerazzurri nel momento del bisogno. Il suo rientro sarà graduale, questo sicuro, ma appena sarà pronto e rodato potrà riassaporare l'emozione degli stadi, seppur vuoti. Per Conte, Vecino non sarà un rientro casuale, potrà assicurare gamba ed esperienza, che non fa mai male. Non ricoprirà il ruolo di prima scelta, ma gradualmente potrebbe reinserirsi bene e dire la sua nell'Inter.
I numeri di Vecino la scorsa stagione
La scorsa stagione, anche in Serie A, Vecino l'ha ben sfruttata. Non era al centro del progetto, ma ha giocato ben 20 partite, di cui 14 da titolare. Non è mai stato un uomo da bonus, l'uruguagio preferisce solidità e concretezza, infatti è sempre stato utile all'Inter, piazzandolo in mediana per recuperare i palloni alti e garantire più compattezza davanti alla difesa. A livello di bonus, il centrocampista nella passata stagione ha realizzato due gol e fornito un assist, conditi anche da quattro ammonizioni.
Come giocatore non è dei più offensivi, lo dimostra la percentuale di passaggi riusciti nella propria metà campo, pari all'85,5%. In generale sono il 78,6 % i passaggi riusciti. Da quando è in Serie A, Vecino ha giocato 191 partite, fornendo 17 gol e 14 assist.
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