
Giovedì 1 dicembre andrà in scena Giappone – Spagna, gara dei Mondiali di Qatar 2022, valida per la terza e ultima giornata della fase a gironi . Ecco tutto ciò che devi sapere sul match dello Stadio Internazionale Khalifa di Doha.
Giappone – Spagna
Tanti, tantissimi rimpianti per il Giappone che ha molto da rimproverarsi dopo la seconda giornata del girone E. I Samurai, sono scesi in campo con una certa supponenza, quasi come se il risultato fosse già acquisito. Ma in una competizione come il Mondiale, un atteggiamento del genere non può che essere punito. Infatti è stato il Costa Rica ad uscire con i 3 punti dalla sfida del lunch match di domenica. Così per i nipponici la qualificazione agli ottavi si è compromessa quasi in maniera definitiva. Per approdare infatti al tabellone finale bisognerà vincere – o comunque non perdere, guardando cosa succede nell'altra sfida – contro l'armata spagnola. Una situazione molto complicata che gli asiatici non si aspettavano soprattutto dopo l'esordio vincente contro la Germania. Per mister Moryiasu ci sarà da settare i suoi soprattutto dal punto di vista del morale, che potrebbe risentirne dopo la sconfitta. In campo ci aspettiamo di nuovo la formazione che ha battuto i tedeschi nel primo turno, magari con l'inserimento di Minamino dal 1′ per dare brio alla fase offensiva.
Per la Spagna, il pareggio contro la Germania è un risultato sicuramente positivo, anche se gli iberici avevano accarezzato l'obiettivo qualificazione con un turno d'anticipo una volta andati in vantaggio. A Busquets e compagni basterà comunque non perdere contro il Giappone per essere sicuri del passaggio del turno. Le Furie Rosse, hanno comunque ben impressionato in questo inizio di Mondiale per qualità di gioco espressa e coralità di squadra. Da rivedere alcune dinamiche nella fase difensiva ma sembra solo questione di rodaggio. Siamo certi che troveremo gli spagnoli più in là nel torneo pronti a competere contro qualsiasi avversario. Luis Enrique potrebbe optare per qualche cambio: Morata è atteso titolare dopo i due gol da subentrato in due partite. Al centro della difesa potrebbe avere spazio Pau Torres, con Rodri inizialmente in panchina. Attenzione anche a Ansu Fati ed Yeremi Pino che scalpitano e potrebbero insidiare Olmo per un posto nell'undici iniziale.
Consulta anche:
Giappone – Spagna: orario e dove vederla in TV o in streaming
Il Match Giappone – Spagna si giocherà giovedì 1 dicembre 2022 alle ore 20:00 allo Stadio Internazionale Khalifa di Doha.
Tutte le partite dei Mondiali Qatar 2022 verranno trasmesse in diretta ed esclusiva sulle reti Rai. Nello specifico Giappone – Spagna andrà in onda su Rai 1.
La gara Giappone – Spagna sarà visibile anche in diretta streaming, attraverso l’app di Rai Play; gli utenti potranno accedere direttamente al sito tramite pc, oppure scaricando l’app.
Giappone – Spagna: probabili formazioni
Giappone (4-2-3-1): Gonda; Sakai, Tomyasu, Yoshida, Nagatomo; Endo, Morita; Ito, Kamada, Minamino; Maeda.
Allenatore: Hajime Moriyasu
Spagna (4-3-3): Unai Simon; Carvajal, Pau Torres, Laporte, Jordi Alba; Gavi, Busquets, Pedri; Ferran Torres, Morata, Olmo.
Allenatore: Luis Enrique
Mondiali Qatar 2022, il Giappone si qualifica se…
Il Giappone arriva a questa ultima giornata a quota 3 punti in classifica. I Samurai sono sicuramente qualificati in caso di vittoria contro la Spagna e otterrebbero anche il primato nel girone E. Se il risultato dovesse essere un pari, i Samurai passerebbero agli ottavi solo se anche la Germania pareggiasse contro la Costarica. Infatti a questo punto si andrebbe a valutare la differenza reti proprio con i centroamericani e questi pagherebbero dazio in virtù del 7-0 subito dalla Spagna. Se dovessero vincere i tedeschi invece, si valuterebbe la differenza reti tra la squadra nipponica e la selezione di Flick. In caso di sconfitta, non ci sono combinazioni che qualificherebbero gli asiatici al tabellone ad eliminazione diretta.
Mondiali Qatar 2022, la Spagna si qualifica se…
La Spagna sarebbe qualificata sicuramente sia in caso di vittoria che di pareggio. Se le Furie Rosse dovessero essere sconfitti avrebbero comunque la possibilità di accedere agli ottavi – ma valutando la differenza reti – se il Costa Rica non vincesse contro la Germania. In caso di pareggio tra teutonici e costaricensi la qualificazione sarebbe quasi certa visto che la differenza reti non sorride ai centro americani. Se dovesse invece vincere la Germania, bisognerà confrontare reti fatte e subite proprio tra gli uomini di Flick e quelli di Luis Enrique.
Giappone – Spagna: consigli fantamondiale
Per tutti i fantallenatori che si apprestano a fare la formazione vediamo quali sono i giocatori da schierare nelle file di Giappone e Spagna, con alcuni suggerimenti per questa partita.
Takumi Minamino: diciamoci la verità, quando Minamino dal Salisburgo passò al Liverpool ci aspettavamo grandi cose. Se non altro per quanto fatto vedere nei suoi anni in Austria. L'avventura in Premier però, non è mai decollata per il talento giapponese. Ciò non toglie che resta una delle stelle di questa selezione: se i “Samurai” hanno qualche speranza di superare la prima fase quella è senz'altro nei suoi piedi.
Alvaro Morata: terminale offensivo principale di una squadra che produce tanto gioco quante palle gol. Chi non vorrebbe avere le assistenze di Ferran Torres o di Pedri…Morata è sicuramente un calciatore importante in zona bonus e può regalarci tante gioie. I numeri dell'attaccante in forza all'Atletico Madrid in nazionale sono notevoli con 27 reti in 57 apparizioni: praticamente un gol ogni due partite. Nelle prime due apparizioni è subentrato ed ha timbrato il cartellino, contro il Giappone potrebbe partire da titolare.
Giappone – Spagna: precedenti, statistiche e curiosità
Giappone e Spagna non si sono mai affrontate in partite ufficiali nel corso della loro storia. L'unico precedente infatti è una partita amichevole giocata in Spagna, risalente all'aprile del 2001. In quell'occasione gli iberici ebbero la meglio sui nipponici con il punteggio di 1-0 portando a casa il risultato nei minuti finali con un gol di Baraja subentrato nel primo tempo al posto dell'infortunato Helguera.
