Daniel Maldini rappresenta la terza generazione italiana ad esordire con la nazionale maggiore: ecco le altre 4 dinastie al mondo ad aver giocato per la propria selezione
Ieri sera l'Italia ha vinto per 4-1 la 4^ giornata di Nations League contro Israele. La squadra di Spalletti si è imposta con merito sulla nazionale israeliana, mantenendo così il 1^ posto nel proprio girone con 10 punti conquistati. In quel di Udine però, la gara degli azzurri non verrà mai dimenticata da qualcuno in particolare: si tratta della famiglia Maldini, visto che Paolo e la moglie erano proprio sugli spalti della Dacia Arena a godersi lo storico esordio nella nazionale maggiore del figlio Daniel.
Si tratta di un evento appunto storico, unico per l'Italia: per la prima volta infatti, ecco una dinastia italiana che conta ben 3 generazioni vestire nel corso del tempo la maglia della nazionale maggiore. Lo aveva fatto il nonno Cesare, rimasto in nazionale da giocatore dal 1960 al 1963: 14 in totale le presenze per lui, poi aumentate da ct tra il 1997 e il 1998.
Dopo di lui ovviamente il grande Paolo Maldini, uno dei più grandi giocatori della storia. L'ex campione del Milan ha vestito la maglia della nazionale italiana dal suo esordio contro l'ex Jugoslavia nel 1988 fino agli sfortunati Mondiali in Corea e Giappone del 2002, terminando con addirittura 126 presenze. E infine proprio Daniel, nipote di Cesare e figlio di Paolo, trequartista talentuoso classe 2001 oggi in forze al Monza: nato e cresciuto nelle giovanili rossonere, il ragazzo si è guadagnato la convocazione con Spalletti ed ha messo piede in campo per la prima volta ieri sera al minuto 73. Dai suoi piedi è partito anche il quarto gol azzurro.
Un esordio speciale e indimenticabile per l'intera dinastia Maldini, la prima in Italia a contare 3 generazioni nella nazionale maggiore. Ma quali sono gli altri casi simili sparsi nel pianeta? Ecco le altre 4 “eterne” dinastie nel mondo del calcio.
Kluivert (Olanda e Suriname)
Il più famoso è Patrick, la generazione di mezzo. Conosciuto in Italia per aver vestito la maglia del Milan, è diventato una stella dell'Ajax e del Barcellona – e quindi anche della nazionale olandese con ben 40 gol in 79 partite. Molto meno appariscente invece l'esperienza in nazionale per il figlio Justin, attaccante esterno che ha giocato in Serie A con la Roma; il ragazzo ha avuto l'onore di vestire recentemente la casacca Orange in 2 occasioni.
Prima di loro però toccò al nonno di Justin, nonché padre di Patrick, ovverosia Kenneth: non ancora naturalizzato però, il primo Kluivert fra queste 3 generazioni non giocò con l'Olanda ma con la nazionale del Suriname.
Alonso (Spagna)
Quasi tutti ricorderanno Marcos Alonso Mendoza, terzino spagnolo che ha vestito fra le altre le maglie di Fiorentina e Chelsea. Oggi il ragazzo milita nel Celta Vigo, ma è tutt'ora nel giro della Roja.
Prima di lui, anche il padre – Marcos Alonso Imaz, meglio noto come Marquitos – ha giocato per la nazionale spagnola, soprattutto durante la sua esperienza al Real Madrid. Andando ancora più a ritroso però, da segnalare è la presenza del nonno – Marcos Alonso Pena: l'ex calciatore spagnolo ha giocato in nazionale, militando per quasi tutta la carriera con Barcellona ed Atletico Madrid. La loro particolarità chiaramente sono i nomi tutti uguali, ma in 3 epoche diverse.
Llorente (Spagna)
C'è però un'altra dinastia spagnola ad aver fatto la storia: quella dei Llorente. Il più giovane si chiama Marcos, ed oggi veste la maglia dell'Atletico Madrid. Oggi il ragazzo è nel giro della nazionale maggiore.
Prima di lui ci fu l'esordio però del padre Paco, anche se nel suo caso si conta 1 sola presenza con la grande Spagna. Il primo a riuscirci fu però il nonno materno del centrocampista odierno, vale a dire Ramon Grosso, attaccante del Real Madrid negli anni '60.
Gudjohnsen (Islanda)
Infine, la storia è arrivata anche nella “nazione dei ghiacci”: l'Islanda. La famiglia Gudjohnsen può infatti dire di aver avuto 3 generazioni nella nazionale maggiore del proprio paese. Il più famoso è senz'altro l'elemento di mezzo, Eidur, che in Europa ha vestito le maglie di Barcellona, Chelsea, Psv Eindhoven e Monaco.
Il primo a raggiungere la nazionale fu però il nonno Arnor, ex giocatore di Anderlecht e Bordeaux. L'ultimo Gudjohnsen a vestire la maglia dell'Islanda invece – per ora – è il nipote Sveinn Aroon, classe 1998 passato anche da Spezia e Ravenna.
