
Dopo lo storico e splendido scudetto portato a Napoli (qui tutti i momenti chiave della stagione) dopo 33 anni dall'ultima volta Luciano Spalletti sembra sempre più vicino all'addio. Un fulmine a ciel sereno per i tifosi partenopei, che nel tecnico di Certaldo avevano ritrovato una figura di riferimento ed un leader emotivo prima ancora che tecnico. Ad alimentare ancor di più le probabilità di un addio sono state le parole di Spalletti al termine della vittoria per 3-1 contro l'Inter: “Io non sto aspettando niente, è tutto chiaro e definito: c’è soltanto da dirlo. Abbiamo convenuto con De Laurentiis di aspettare a dirlo: non so cosa manca, ma è tutto chiaro. Se non sei convinto di dare tutto quello che merita questa piazza è giusto fare dei ragionamenti. Si fanno dei ragionamenti e si arriva ad una conclusione e poi si va dritta. Non è che ci sia piovuta addosso“.
Il rapporto tra Spalletti ed il presidente De Laurentiis sembra ormai arrivato al capolinea, con l'allenatore che potrebbe rassegnare le dimissioni al termine del campionato. Nelle prossime settimane, dunque, la dirigenza partenopea dovrà ragionare sul nome del successore dell'allenatore toscano: ecco tutti i possibili sostituiti di Spalletti sulla panchina del Napoli.
I possibili sostituti di Spalletti al Napoli
Antonio Conte
Attualmente free agent dopo la risoluzione contrattuale con il Tottenham, Antonio Conte è uno dei nomi in cima alla lista dei desideri di Aurelio De Laurentiis per il prossimo allenatore del Napoli. Il presidente partenopeo è da sempre un grande estimatore di Conte per via del suo carisma e delle sue capacità tecniche, ma le richieste economiche dell'ex Inter rappresentano uno scoglio importante alle possibilità di vederlo sulla panchina del Napoli. L'ingaggio di Antonio Conte si aggirerebbe infatti intorno alla decina di milioni di euro, ma chissà che la sua volontà di tornare in Italia non possa fare la differenza.
Vincenzo Italiano
Protagonista di una grandissima stagione con la Fiorentina, con la quale ha conquistato sia la finale di Coppa Italia che quella di Conference League, Vincenzo Italiano sembra ormai destinato al grande salto nella prossima stagione. Ecco quindi che le strade del Napoli e dell'attuale tecnico viola potrebbero quindi incontrarsi, soprattutto per via del fatto che Italiano garantirebbe continuità nell'utilizzo del 4-3-3 ed uno stipendio piuttosto contenuto.
Roberto De Zerbi
Nome simile ad Italiano è quello di Roberto De Zerbi, che con il suo Brighton ha da pochissimo centrato una storica qualificazione in Europa League nel suo primo anno in Premier League. Messosi in mostra alla guida del Sassuolo tra il 2018 e il 2021, De Zerbi è ad oggi uno degli allenatori più desiderati dai maggiori club europei: strapparlo al Brighton dopo appena una stagione, tuttavia, appare ad oggi un compito difficile.
Gian Piero Gasperini
Chi invece sembrerebbe intenzionato a cambiare aria è Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta dalla stagione 2016/17. Il Gasp fu vicinissimo al Napoli di De Laurentiis già ai tempi di Mazzarri, ma potrebbe tornare in auge nel prossimo futuro per via delle sue caratteristiche affini alle richieste del presidente partenopeo. Il tecnico classe 1958 garantirebbe infatti la crescita dei giocatori, un gioco offensivo e uno stipendio relativamente basso, anche se il suo ingaggio significherebbe il passaggio quasi automatico alla difesa a 3.
Rafa Benitez
Una delle ipotesi più affascinanti è senza dubbio il ritorno in panchina di Rafa Benitez, con il quale i rapporti del presidente De Laurentiis sono ottimi. L'allenatore spagnolo, già al Napoli dal 2013 al 2015, è attualmente disoccupato dopo l'esperienza non felicissima all'Everton nel 2022, e potrebbe tornare alla guida del club partenopeo con un ruolo maggiormente coinvolto anche dal punto di vista dirigenziale.
Gli altri nomi sul taccuino di DeLa: da Palladino a Nagelsmann
Così come Italiano e Gasperini, anche altri nomi per il sostituto di Spalletti potrebbero arrivare proprio dalla Serie A: possibili soluzioni in linea con lo stile di gioco del tecnico toscano sarebbero Thiago Motta e Alessio Dionisi, protagonisti di un buon campionato alla guida di Bologna e Sassuolo grazie anche al bel gioco espresso in campo; altro allenatore giovane e talentuoso è sicuramente Raffaele Palladino, finito in poco tempo sulla lista dei desideri di diverse squadre importanti dopo le imprese compiute alla guida del Monza.
Dall'estero potrebbero invece arrivare nomi come Marcelo Gallardo, già certo di lasciare il River Plate dopo nove stagioni (con 14 titoli tra cui 2 Copa Libertadores), che da argentino sarebbe accolto certamente con grande entusiasmo dalla piazza partenopea; ultimo ma non per importanza Julian Nagelsmann, altro free agent di lusso sul mercato dopo l'esonero dal Bayern Monaco: uno dei pro dell'allenatore tedesco sarebbe certamente la possibilità di ampliare ancor di più gli orizzonti del Napoli al calcio europeo, ma di contro il suo temperamento potrebbe cozzare con il carattere altrettanto forte del presidente De Laurentiis.
