Tutto quello che c’è da sapere su Spezia-Chievo, semifinale di ritorno dei playoff di Serie B: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche
La lotta per la Serie A entra sempre più nel vivo col ritorno delle semifinali dei playoff. Martedì 11 agosto sarà decretata la prima finalista che uscirà dalla sfida tra Spezia e Chievo. Gli spezzini – che hanno il vantaggio della classifica migliore – devono recuperare il doppio svantaggio accumulato nella gara d'andata, mentre i veronesi non possono permettersi il lusso di sprecare il vantaggio ottenuto dopo un campionato altalenante. Tutto quello che c'è da sapere sul match tra Spezia e Chievo.
Come arriva lo Spezia
Lo Spezia ha terminato al terzo posto il campionato di Serie B, classificandosi alle spalle di Benevento e Crotone già promosse nella massima serie. Questo piazzamento ha permesso agli spezzini di qualificarsi direttamente alle semifinali dei playoff e di avere il vantaggio della classifica migliore in caso di pareggio dopo le due sfide di andata e ritorno, visto che non sono previsti i calci di rigore.
La sconfitta per 2-0 rimediata nella partita d'andata obbliga la formazione allenata da Italiano a vincere con almeno due reti di scarto per poter andare a disputare la finale. Lo Spezia nelle ultime cinque partite disputate è riuscito a vincerne solo una – con due sconfitte e due pareggi – questo non gli ha permesso di impensierire il Crotone per la lotta al secondo posto. In generale nel torneo ha avuto la quarta miglior difesa – a pari merito col Crotone e dietro Benevento, Chievo e Frosinone – con 40 reti subite e il terzo miglior attacco con 54 gol fatti.
Come arriva il Chievo
Il Chievo viene da cinque risultati utili consecutivi con quattro vittorie e un pareggio che però gli ha consentito di passare il turno ai quarti contro l'Empoli. I veronesi sono stati protagonisti nella prima parte del campionato, riuscendo a raggiungere posizioni di vertice. Ma il balck-out nella fase centrale del torneo, ha avuto come esito l'allontanamento del tecnico Marcolini, sostituito con Aglietti ad inizio marzo. L'attuale allenatore insegue il sogno Serie A da subentrato per il secondo anno di fila, dopo esserci riuscito l'anno scorso con i cugini-rivali dell'Hellas Verona.
In campionato hanno ottenuto la sesta piazza grazie alla vittoria nell'ultima giornata contro il Pescara, condannando gli abruzzesi ai playout. Questo gli ha permesso di potersi permettere il doppio risultato nel turno precedente contro l'Empoli, e anche grazie alle parate del portiere Semper, sono riusciti ad approdare in semifinale. Devono difendere il vantaggio conquistato nella partita d'andata – vinta 2-0 – per andarsi a giocare la finale contro la vincente tra Frosinone e Pordenone. Nonostante l'altalenante campionato sono stati la seconda miglior difesa – pari merito col Frosinone e dietro al Benevento – con 38 gol subiti.
Orario di Spezia-Chievo e dove vederla in tv o in streaming
La partita Spezia-Chievo verrà disputata martedì 11 agosto alle ore 21:00 allo stadio Alberto Picco di La Spezia, sempre senza la presenza dei tifosi a causa delle restrizioni dovute alla pandemia per il coronavirus. Il match sarà trasmesso in diretta ed in esclusiva sul canale Dazn dedicato alla Serie B. Sarà visibile anche in streaming per gli abbonati sulle piattaforme che consentono la presenza dell’app Dazn.
Probabili formazioni Spezia-Chievo
Lo Spezia schiererà tra i pali Scuffet. In difesa sugli esterni dovrebbero giocare Vignali a destra e Marchizza a sinistra che prenderebbero il posto di Ferrer e Ramos dopo le deludenti prestazioni della precedente sfida. La coppia centrale dovrebbe sempre essere formata da Erlic e Terzi. A centrocampo dovrebbero esserci Acampora, Bartolomei e Mora, con Matteo Ricci – che all'andata ha sbagliato il rigore – destinato alla panchina. Davanti il tridente dovrebbe essere composto da Ragusa, Nzola e Gyasi, con Di Gaudio e Galabinov che cercheranno fino all'ultimo di ottenere un posto nell'undici titolare.
Aglietti propone il decisivo Semper in porta che ha respinto gli ultimi tre rigori calciati contro. In difesa dovrebbero giocare Dickmann a destra, Renzetti a sinistra, e la coppia Rigione-Leverbe centralmente. A centrocampo potrebbe essere la volta di Garritano dal primo minuto che prenderebbe il posto di Esposito, facendo reparto con Obi e Segre. In attacco sempre tridente che dovrebbe essere formato da Vignato, Djordjevic e Ceter Valencia, anche se Morsay e Cavar potrebbero far rifiatare qualcuno.
Spezia (4-3-3): Scuffet; Vignali, Erlic, Terzi, Marchizza; Acampora, Bartolomei, Mora; Ragusa, Nzola, Gyasi. All. Italiano
Chievo (4-3-3): Semper; Dickmann, Rigione, Leverbe, Renzetti; Garritano, Obi, Segre; Vignato, Djordjevic, Ceter Valencia. All. Aglietti
Precedenti Spezia-Chievo
Le due squadre si sono affrontate per cinque volte tutte in Serie B, col bilancio di tre vittorie per il Chievo, un pareggio e un successo per lo Spezia. Prima delle tre sfide nel campionato di questa stagione – due nella regular season e uno nei playoff – gli altri due incontri risalgono al 2007/08. Come già detto in precedenza, la gara d'andata è terminata con la vittoria del Chievo per 2-0 grazie alle reti messe a segno da Djordjevic e Segre nei primi dieci minuti della partita.
Lo Spezia non ha mai disputato un campionato di Serie A. Infatti le uniche quattro apparizione nella massima serie risalgono agli anni venti quando si chiamava Prima Divisione. Gli spezzini mancano nella massima categoria italiana dal 1925. Nel 1944 – e nel pieno della Seconda Guerra Mondiale – una formazione composta dai Vigili del Fuoco di La Spezia è riuscita a conquistare il campionato dell'Alta Italia organizzato dal regime fascista e disconosciuta dalla Federazione, infatti è assegnato semplicemente come titolo onorifico.
Il Chievo invece è retrocesso lo scorso anno dalla Serie A dopo 11 stagioni di fila nella massima categoria. Dal 2000/01 – anno della prima storica promozione in Serie A – quindi negli ultimi venti anni, i veronesi hanno disputato 18 volte il massimo campionato. Sarebbe la seconda volta di fila che riescono subito a risalire in A, dopo appena un anno dalla precedente retrocessione.