Altro giorno altro difensore nella lista della spesa del Torino, piace Carlos Cuesta: chi è e dove gioca
Quella che riguarda il difensore centrale del Torino sta diventando una vera e propria telenovela in questa sessione estiva di calciomercato. Dopo aver puntellato diversi reparti, il club granata è alla ricerca di un altro difensore centrale da regalare a mister Paolo Vanoli. Sono diversi i nomi circolati in questi giorni, ai quali adesso sembrerebbe essersene aggiunto anche un altro.
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Nel corso di questi giorni erano circolati già diversi nomi. Uno degli ultimi potrebbe a breve venire scartato, stiamo parlando dell'ex Udinese Rodrigo Becao, che sembra sempre più vicino all'Atalanta. Due Vagnati è andato in Belgio a visionarli da vicino, costano uguali ed hanno più o meno lo stesso ruolo (chi sono e come giocano), ma adesso dal Belgio ne arriva un altro ancora. Si tratta di Carlos Cuesta.
Torino, chi è Carlos Cuesta
Nato a Medellin (Colombia) il 9 marzo del 1999, Carlos Cuesta è un difensore centrale colombiano attualmente in forza al Genk, squadra militante nella massima serie belga. In carriera ha praticamente sempre giocato da difensore centrale, fatta qualche eccezione. Alcune volte è infatti stato schierato come terzino destro, terzino sinistro o mediano. Al Torino andrebbe chiaramente a fare il centrale, dato che gli esterni con gli arrivi di Borna Sosa (la scheda per il fantacalcio) e Pedersen (la scheda per il fantacalcio) sono al completo.
Il suo contratto con il Genk è in scadenza il 30 giugno del 2026, ed ha una valutazione di sei milioni di euro, come gli altri due. A differenza degli altri due è un po' più grande ed ha più esperienza. Alto 179 centimetri, il colpo di testa non è una delle specialità della casa. Si tratta di un difensore prevalentemente fisico, ma abbastanza abile e rapido nei movimenti. Sa condurre palla, ed è anche bravo a verticalizzare, potrebbe essere utilizzato come un mediano basso aggiuntivo, alla Bonucci per intenderci.
Ma è bravo anche a fare il lavoro sporco, oltre che a difendere. Le lunghe leve e l'intelligenza tattica gli permettono di intercettare spesso il pallone. Calcisticamente è cresciuto in patria, all'Atletico Nacional, ma la maggior parte della carriera ha giocato in Belgio con il Genk. Ha anche esperienza in tutte le competizioni europee, e quest'anno ha iniziato con un gol in una partita.