La partita contro il Monza all’U-Power Stadium per la 33^ giornata di Serie A non si è conclusa con il risultato sperato per la Roma di Mourinho. I giallorossi si sono fermati su un 1 a 1 dopo il gol di El Sharaawy e il pareggio di Caldirola, interrompendo momentaneamente la loro corsa verso la zona Champions League per la prossima stagione.
Al termine dell’incontro Mourinho si è scagliato contro l’arbitro Chiffi, riservando parole dure verso di lui e verso la sua direzione della gara. Adesso però il procuratore generale ha aperto un’indagine per deferire lo Special One dopo quanto detto. Ecco cosa ha detto Mou sull’arbitro e cosa rischia per il prossimo impegno di campionato.
Mourinho contro Chiffi: cosa ha detto e cosa rischia
La giustizia sportiva è ancora una volta sulle tracce di Josè Mourinho, questa volta per i toni duri usati contro l’arbitro Chiffi al termine del match tra Monza e Udinese giocato mercoledì 3 maggio all’U-Power Stadium e concluso con un pareggio per 1 a 1 che non è stato digerito dallo Special One.
L’espulsione di Celik al 90+5’ per doppia ammonizione è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e dopo il triplice fischio Mou ha riservato queste parole all’arbitro Chiffi: “Il peggior arbitro che ho incontrato nella mia carriera, e ne ho incontrati tanti. Non ha avuto influenza sul risultato però è scarso: tecnicamente orribile, non è empatico, non crea rapporti con nessuno, dà un rosso a un giocatore che scivola perché è stanco morto. La Roma non ha la forza che hanno anche altre squadre per dire che non vuole certi arbitri. Anche se a volte mi sembra che non ne abbia nemmeno la voglia…”
Parole dure quelle dello Special One, che hanno attirato l’attenzione del procuratore generale Giuseppe Chinè, ora in procinto di aprire un’indagine per deferire sia Mourinho che la Roma, quest’ultima per responsabilità oggettiva.
Su quanto accaduto a decidere sarà il tribunale federale e, sebbene sia ancora viva l’ipotesi del patteggiamento, potrebbe esserci una squalifica alle porte per il tecnico della Roma. Mourinho rischia quindi di non poter essere presente nel match di sabato 6 maggio per la 34^ giornata di Serie A, quando i giallorossi ospiteranno l’Inter allo Stadio Olimpico in un incontro importante per la zona Champions. La decisione finale verrà presa dopo che tutti i video e gli audio della vicenda saranno presi in considerazione.
