
Tre squadre italiane sono riuscite ad arrivare in finale nelle tre competizioni europee: non è la prima volta che accade, il racconto dei quattro precedenti
Quello che sta ormai per volgere al termine è stato un anno florido, a livello europeo, per il movimento calcistico italiano. Dopo aver portato cinque squadre in semifinale delle varie competizioni europee (Champions League, Europa League e Conference League), la Serie A ne può vantare tre su sei in finale, una per ogni competizione. Più di qualsiasi altra nazione.
In Champions League è stata l'Inter (tutte le finali dei nerazzurri) a guadagnare la possibilità di alzare al cielo la coppa dalle grandi orecchie (come e dove acquistare i biglietti), i nerazzurri dovranno vedersela in finale contro il Manchester City di Pep Guardiola (i precedenti). In Europa League (come e dove acquistare i biglietti), dopo aver vinto la Conference lo scorso anno, ad approdare alla finalissima è stata la Roma (tutte le finali dei giallorossi), che adesso dovrà vedersela contro il Siviglia (i precedenti). Infine in Conference League seconda finale su due per squadre italiane, questa volta è il turno della Fiorentina (tutte le finali dei viola), che dovrà vedersela contro il West Ham (come e dove acquistare i biglietti).
Non è la prima volta nella storia, considerando ovviamente gli anni nei quali le competizioni UEFA sono state tre, che tre formazioni italiane arrivano in finale contemporaneamente. Si tratta della quinta volta totale. Dei quattro precedenti solamente in una occasione tutte e tre le formazioni italiane riuscirono poi ad alzare al cielo i rispettivi trofei. Scopriamo quindi quali sono questi quattro precedenti e tutte le curiosità relative alle varie finali passate.
Stagione 1988/89
La prima stagione nella quale tre squadre italiane riuscirono a conquistare le varie finali europee fu la 1988/89. In quel caso la Champions League veniva ancora chiamata Coppa dei Campioni, l'Europa League Coppa UEFA e la terza competizione era la Coppa delle Coppe (competizione calcistica europea riservata alle squadre vincitrici delle principali coppe nazionali). In finale di Coppa dei Campioni arrivò il Milan, in finale di Coppa UEFA arrivò il Napoli ed in finale di Coppa delle Coppe la Sampdoria.
Andiamo per gradi e partiamo dalla Coppa dei Campioni. Il Milan di Sacchi dovette vedersela in finale con la Steaua Bucarest. Una partita assolutamente a senso unico, con i rossoneri che si imposero per 4-0: nel primo tempo per i milanesi già triplo vantaggio grazie ai gol di Gullit (doppietta) e Van Basten; fu poi nuovamente Van Basten a firmare il poker ad inizio ripresa. Ad aggiudicarsi la Coppa UEFA fu invece il Napoli. Passati in svantaggio contro lo Stoccarda per un gol di Gaudinio a metà primo tempo; i campani equilibrarono il risultato con Maradona al 60esimo e si portarono in vantaggio allo scadere con Careca. Niente da fare infine per la Sampdoria, che in finale di Coppa delle Coppe dovette arrendersi al Barcellona, che si impose per 2-0 con un gol dopo pochi minuti ed uno allo scadere.
Stagione 1989/90
Il bis arrivò già nel corso della stagione successiva, la 1989/90. In questo caso in finale di Coppa dei Campioni arrivò ancora il Milan, in finale di Coppa UEFA arrivarono Juventus e Fiorentina, ed in finale di Coppa delle Coppe arrivò ancora la Sampdoria. Questa volta l'esito fu però positivo per tutte, si tratta infatti dell'unica occasione nella storia nella quale tre squadre italiane riuscirono a vincere le tre competizioni UEFA per club.
Partiamo ancora dalla Coppa dei Campioni. Questa volta in finale al Milan toccò il Benfica. Partita vinta ma non con il dominio della precedente stagione, questa volta alla squadra guidata da Sacchi bastò un gol di Rijkaard nel corso del secondo tempo per assicurarsi la coppa. In finale di Coppa UEFA scontro tutto italiana tra Juventus e Fiorentina, finale solamente sfiorata nel corso di questa stagione (ma con la Roma al posto della Fiorentina). Ad avere la meglio furono i bianconeri, che passarono in vantaggio dopo appena tre giri di lancette con Galia; il pareggio viola non tardò molto, ed arrivò infatti al decimo di gioco con Buso; nel secondo tempo la Juventus prese però il largo, prima tornando in vantaggio con Casiraghi al 59esimo e poi chiudendo definitivamente i conti con De Agostini al 73esimo. In finale di Coppa delle Coppe infine alla Sampdoria questa volta toccò l'Anderlecht. Dopo il pareggio dei tempi regolamentari, i blucerchiati si imposero nei tempi supplementari grazie ad una doppietta di Vialli.
Stagione 1992/93
Bisogna andare avanti di qualche anno, nello specifico al 1992/93, per trovare il terzo en plein italiano. Questa volta in finale di Champions League (alla prima edizione con il nuovo nome) approdò sempre il Milan, in finale di Europa League ancora la Juventus ed in finale di Coppa delle Coppe il Parma.
Dopo i due successi precedenti, il Milan questa volta non portò a casa la coppa dalle grandi orecchie. Ad avere la meglio nella finalissima fu infatti il Marsiglia, al quale bastò un gol di Boli sullo scadere della prima frazione. Tutto facile per la Juventus contro il Borussia Dortmund in finale di Coppa UEFA. Dopo essere passati subito in svantaggio per un gol di Rummenigge, i bianconeri la ribaltarono con i due Baggio, autori dei tre gol, due per Roberto ed uno per Dino. Stesso risultato anche per il Parma in Coppa delle Coppe contro l'Anversa. Passati in vantaggio dopo una decina di minuti con Minotti, i ducali si fecero agguantare immediatamente da Severeyns; ci pensarono poi Melli e Cuoghi a portare nuovamente il risultato in favore del Parma.
Stagione 1993/94
L'anno successivo arrivò la quarta, e adesso penultima, annata con tre squadre italiane in finale. Ad approdare in finale di Champions League fu sempre il Milan, in finale di Coppa UEFA approdò l'Inter ed in finale di Coppa delle Coppe toccò nuovamente al Parma.
Terza vittoria su quattro finali di questa speciale classifica per il Milan, che in finale rifilò un poker al Barcellona. Per i rossoneri doppietta di Massaro e gol di Savicevic e Desailly. In finale di Coppa UEFA vittoria di misura per l'Inter contro il Salisburgo, ai nerazzurri bastò un gol di Berti nel primo tempo. Battuto per 1-0 dall'Arsenal con gol di Smith al primo tempo invece il Parma.
